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DS Automobiles: da sempre l’illuminazione è uno dei punti di forza delle sue auto

Dalla creazione di DS Automobiles, la messa in scena della luce è una delle sue principali caratteristiche stilistiche

DS Automobiles

Se qualcosa ha caratterizzato la DS sin dalla sua nascita, è il trattamento della luce, sia per garantire il massimo livello di sicurezza durante la guida notturna o in circostanze di scarsa visibilità, sia per generare effetti luminosi che creano una firma inconfondibile e spettacolare che è stata diventa uno dei grandi tratti distintivi del marchio. Come molte delle caratteristiche che contraddistinguono DS Automobiles nell’universo premium, questa particolare attenzione ai fari si ispira direttamente alla mitica DS “Tiburon”.

Dalla creazione di DS Automobiles, la messa in scena della luce è una delle sue principali caratteristiche stilistiche

Nel 1967, la Goddess fece debuttare una delle sue innovazioni più memorabili: i fari orientabili. Grazie ad una complessa rete di elementi meccanici e corde di pianoforte, era possibile far ruotare i fari ausiliari con le ruote per illuminare l’interno delle curve, mentre i proiettori principali incorporavano un correttore automatico di altezza, per mantenere il fascio luminoso sempre al centro stesso livello. Questo dispositivo permette di evitare di abbagliare i conducenti che viaggiano nella direzione opposta.

Da allora la tecnologia si è evoluta e le diverse variazioni di altezza e angolo di rotazione dei proiettori vengono effettuate tramite piccoli motori elettrici. Inoltre, le luci accendono sia le luci autostradali che quelle anabbaglianti. Allo stesso tempo, l’utilizzo di telecamere e sensori permette di regolare perfettamente l’intensità del fascio luminoso, per adattarsi sia alla strada che alla presenza di altri automobilisti, garantendo sempre la massima visibilità senza abbagliamenti.

In pochi anni la gamma di DS Automobiles è passata dall’equipaggiamento di fari alogeni ai moderni fari con sistema Full LED, comprensivi di fari allo Xeno. In termini di luminosità, e quindi di sicurezza, questi sistemi non hanno paragoni. La luce di un faro alogeno non regge il confronto con quella di un proiettore Full LED, sia in termini di luminosità che di comfort visivo, dato che i colori dei suoi fasci luminosi sono in sintonia con la visione umana, producendo quindi un minore affaticamento visivo. Nel 2015, la DS 5 lancia la firma luminosa del Marchio con proiettori che incorporano tecnologie LED e Xenon, nonché indicatori di direzione sequenziali. Con un trattamento che ricorda inserti di pietre preziose.

A bordo delle attuali DS 3 e DS 4, questo approccio si è evoluto nei fari Matrix Led Vision, che evocano una serie di gioielli che conferiscono un’aria moderna ed elegante alla firma luminosa. Inoltre, danno la possibilità di guidare con le luci alla massima potenza senza preoccuparsi di abbagliare il veicolo che precede o quello che si avvicina nella direzione opposta.

Con la prima generazione della DS 7 è arrivato il sistema DS Active Led Vision, che offre una serie di effetti straordinari, come la rotazione dei fari quando si entra nell’auto, una forma di saluto che rivela che il veicolo sta prendendo vita. Al di là di questa tecnologia, queste luci producono un fascio luminoso che si adatta sia alle condizioni della strada che alla velocità alla quale si viaggia.

Incorpora cinque modalità che si attivano automaticamente, a seconda delle circostanze. Così, la modalità Parking entra in funzione durante le manovre di parcheggio, mentre Town Beam è pensata per la città. L’ampiezza del fascio aumenta dopo cinque secondi di guida. Country Beam punta invece sull’illuminazione della strada al superamento dei 50 km/h, rivelandosi una modalità perfetta per gli spostamenti extraurbani. Motorway Beam ottimizza le funzioni del sistema di illuminazione per la guida in autostrada, aumentando la portata delle luci oltre i 110 km/h. Infine, quando inizia la pioggia ed il maltempo, Adverse Weather si attiva, aumentando la potenza dei moduli e diminuendo l’intensità del proiettore principale. A queste funzioni si aggiungono i fari direzionali (Dynamic Bending Light), omaggio alla mitica DS “Tiburón”, e gli abbaglianti (High Beam), che rappresentano un passo avanti in termini di sicurezza.

L’ultima innovazione del marchio francese è il sistema DS Pixel Led Vision 3.0, presente sulla Nuova DS 7. I moduli PIXEL si distinguono per una gestione ottimizzata del flusso luminoso, mantenendo i 3 moduli caratteristici presenti su tutta la gamma. La funzione PIXEL consente un’illuminazione ottimale. Il flusso luminoso è più potente, più omogeneo, con una portata di 380 metri (abbaglianti). A meno di 50 km/h, la larghezza del fascio raggiunge i 65 metri. All’interno: i due moduli luce anabbagliante/luce di posizione vengono accesi insieme. All’esterno il modulo abbagliante Pixel dispone di 84 LED disposti su tre file. La funzione luce di svolta è gestita dall’intensità dei LED esterni del modulo PIXEL in base all’angolazione del volante.

DS automobiles

Da parte loro, le luci di marcia diurna DS Light Veil si ispirano al lavoro svolto su concept car come i precursori DS X E-Tense e DS Aero Sport Lounge. La luce sembra passare attraverso il colore del corpo. È composto da una luce di marcia diurna e da quattro linee luminose verticali composte da 33 LED.

L’innovazione risiede nel processo produttivo: la superficie in policarbonato incisa al laser è verniciata solo nella parte interna per conferirle un aspetto che alterna luci e zone verniciate in tinta con la carrozzeria. Crea un effetto gioiello di profondità e lucentezza. DS Light Veil si accende e si spegne quando si chiude e si apre l’auto.

A queste innovazioni si aggiunge il sistema DS Night Vision, che aumenta la sicurezza durante la guida notturna. Una videocamera a infrarossi, installata nella griglia anteriore, rileva pedoni, ciclisti e animali sulla strada fino a una distanza di 100 metri.

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