Tra poco meno di un mese conosceremo la nuova Lancia Ypsilon ma i numerosi fan del brand italiano pensano già alle prossime novità. Ci riferiamo in particolare al secondo dei tre nuovi modelli programmati per il marchio italiano fino al prossimo decennio e cioè la nuova Lancia Gamma, che sarà lanciata a due anni di distanza dalla nuova Ypsilon nel 2026.
Nel 2026 l’atteso debutto della futura ammiraglia di Lancia: nuova Lancia Gamma
La nuova Lancia Gamma è stata pensata e progettata seguendo il trend delle berline crossover, un formato che sta guadagnando sempre più popolarità all’interno del gruppo Stellantis. Si ispira al design della Peugeot 408 e seguirà uno stile simile a quello della futura Opel Manta. Questo concept può essere notato in questa anteprima di Ascariss Design che vi mostriamo in questo nostro articolo.
Lancia ha già rivelato alcuni dettagli di questo modello, che pur essendo il secondo a debuttare, sarà il fiore all’occhiello della gamma. Con una lunghezza di 4,70 metri, la nuova Lancia Gamma si collocherà direttamente tra i modelli prestigiosi del segmento D. Come evidenziato nella rappresentazione, il design sarà fortemente influenzato dalla Lancia Pu+Ra Concept, elementi che troveremo anche nella nuova Ypsilon. In questa anteprima concettuale, si può notare che l’intera superficie vetrata, dal parabrezza al lunotto, sarà parte integrante del design.
L a nuova Lancia Gamma adotterà uno stile simile a una fastback con un lunotto più ampio. Uno dei punti di interesse sarà l’accesso al bagagliaio, in quanto le fastback possono presentare diverse configurazioni, con un lunotto fisso e un cofano posteriore simile a quello delle berline tradizionali oppure con un portellone che si apre completamente.
La nuova Lancia Gamma che dunque sarà rivale di vetture quali Tesla Model 3 e BMW i4 avrà versioni con uno e due elettrici motori compresi tra 170 e 450 CV, alimentati da una batteria agli ioni di litio che offrirà un’autonomia massima fino a 700 chilometri, in fase di presentazione e commercializzazione nel 2026. La piattaforma scelta è la STLA Medium e il luogo di produzione sarà lo stabilimento Stellantis di Melfi in Italia.