Il programma XX prese forma nel 2005, con la Ferrari FXX, derivata dalla Enzo, ma più leggera, più potente, più deportante e dallo spirito più racing. Con lei si aprì questa nuova parentesi, dedicata ad alcuni dei collezionisti più esclusivi della casa del “cavallino rampante”, trasformati in clienti collaudatori, con un prodotto da pista non omologato per l’uso stradale. La formula fu poi imitata da altri costruttori, ma il colpo di genio partì da Maranello.
Qui i vertici aziendali seppero creare un club esclusivo, coccolato con esperienze su misura, non solo in pista. Diverse persone hanno speso cifre fuori dagli standard dei comuni mortali, per il privilegio di farne parte, con delle auto non usabili quotidianamante e con la consapevolezza di offrire agli ingegneri una gamma di dati allargati, per traghettare sui modelli di serie le conoscenze acquisite. Aggiungendo, così, ai parametri connessi alla sensibilità e alle doti di guida dei tradizionali tester quelli dei “normali” utenti, anche se spaventosamente ricchi e dotati. Un modo, anche questo, per far sentire gli owner come parte di una storia importante.
Nel video, quelli di Top Gear hanno voluto approfondire l’universo XX recandosi nel padiglione di Fiorano dove vengono custodite molte di queste Ferrari speciali. Scorrendo i fotogrammi si notano le varie FXX, 599XX ed FXX-K. Insieme a loro, una 499P: l’auto che ha riportato al successo le “rosse” alla 24 Ore di Le Mans. C’è pure una SF90 XX Stradale, che a Fiorano gira quasi come le FXX e le 599 XX, pur essendo omologata per la normale rete viaria e pur esibendo il peso più alto del gruppo: un segno del progresso, che fa miracoli.
Ad aprire le danze della famiglia XX, come già scritto, fu la Ferrari FXX, nata su base Enzo e plasmata in 29 pezzi più uno. Il trentesimo finì nelle mani di un personaggio unico: il mitico Michael Schumacher. Quel modello, in gran parte dei suoi esemplari, fu poi aggiornato nella versione EVO, ancora più performante. Lo stesso persorso di affinamento dinamico e prestazionale prese forma, in tempi successivi, anche per la 599 XX e la FXX-K. Oggi il programma continua. Alle Finali Mondiali Ferrari offre alcune delle emozioni più grandi.
Fonte | Top Gear