Il web, a volte, riesce a regalare cose emozionanti, che scaldano il cuore anche nel freddo grigiore dell’inverno. È il caso del video pubblicato sul canale YouTube di Tedward, che ci proietta nell’appassionante e romantico mondo della Ferrari 250 GT Spider California SWB. Non una “rossa” qualunque, ma uno dei modelli più iconici della casa del “cavallino rampante“.
I fotogrammi del filmato consentono di ammirare l’auto nei dettagli e di viverne lo splendore dinamico, con delle riprese on board da incorniciare, anche se a un’andatura non certo estrema. Del resto, un’auto del genere va trattata con rispetto, per il suo valore storico e culturale. Con lei è sufficente un ritmo da passeggio per venire travolti dalle emozioni più inebrianti.
Protagonista delle riprese è un esemplare del 1958. Le chiavi dell’auto, al fortunato driver, sono state consegnate da Bond Group. Anche questo spiega la prudenza usata nella guida. Qui si è al cospetto di una regina. La Ferrari 250 GT Spider California SWB è un’opera d’arte a quattro ruote, un capolavoro assoluto. I suoi lineamenti sono da antologia. Credo che sia l’auto a cielo aperto più elegante di tutti i tempi.
Questa vettura si inserisce nalla lunga tradizione delle scoperte di Maranello, partita già col primo modello della specie: la 125 S del 1947. Se quella era una creatura da corsa, la nostra è un magnifica GT convertita al piacere della guida en plein air. Con lei si toccano le vette della Dolce Vita. Credo che nessuna opera a quattro ruote rappresenti meglio quell’approccio all’esistenza, fatto di grandi piacevolezze e di emozioni speciali.
La Ferrari 250 GT Spider California SWB miscela in modo encomiabile le note dello stile, della classe, della sportività. Il tutto con l’aggiunta di una meccanica strettamente imparentata con quella dei bolidi da corsa, che esprime la sua grinta con musicalità meccaniche degne di ricevere la tutela dell’Unesco. Ci fu pure una versione a passo lungo di quest’auto, ma quella con interasse ridotto a 2400 mm, nota come Short Wheel Base (SWB), è la più bella della specie, per il superiore equilibrio volumetrico.
L’armonia è il suo mantra e si esprime su tutti i livelli grafici ed espressivi. Roba da mettere al Louvre, al posto della Gioconda, senza il rischio di polemiche o sonore repimende. Sergio Scaglietti, nel dare forma alla sua carrozzeria, ha avuto sicuramente un’ispirazione celestiale. Il merito della nascita del modello va ascritto all’importatore statunitense Luigi Chinetti che, consapevole di quanto una vettura del genere sarebbe stata accolta a braccia aperta sul mercato d’oltreoceano, suggerì con successo l’idea a Enzo Ferrari. Il risultato? Quello che gli americani chiamerebbero un masterpiece.
Sotto il cofano anteriore della Ferrari 250 GT Spider California SWB pulsa un motore V12 da 3 litri di cilindrata, che mette 280 cavalli di potenza al servizio del godimento. Non occorre spingersi fino ai 270 km/h di velocità massima per trarre grandi scariche di adrenalina. Con questa “rossa” anche una semplice passeggiata è un’avventura nel cuore del piacere dinamico. Video docet! Buona visione.