Una meravigliosa Ferrari 250 GT Spider California SWB del 1963 è stata venduta per 17.9 milioni di dollari (pari a circa 16.5 milioni di euro col cambio odierno) nell’asta di Mecum Auctions a Kissimmee (Florida). Si tratta dell’ultimo esemplare della specie costruito. Quello con telaio numero 4137.
L’auto passata di mano sfoggia una carrozzeria rossa abbinata ad interni con pellami beige. Da vetrina le sue condizioni. Come se le caratteristiche prima citate non fossero già sufficienti a decretare la magia del modello, ulteriori note di appeal giungono dalla certificazione Ferrari Classica.
Nella scheda di vendita si legge che l’auto in esame fu completata il 9 febbraio 1963, per essere importata negli Stati Uniti da Luigi Chinetti, a New York. Poi proseguì il viaggio verso il distributore ufficiale del “cavallino rampante” sulla West Coast, a San Francisco. Nel corso degli anni si sono succeduti alcuni passaggi di proprietà.
Il telaio e la carrozzeria sono originali, come il motore e il cambio a 4 marce. Una somma di plus che firmano la sua eccellenza. La Ferrari 250 GT Spider California SWB appena venduta da Mecum Auctions è stata esposta in diversi concorsi. Un restauro dell’esemplare fu completato nel 2001 dallo specialista Patrick Ottis di Berkeley, in California. Qui l’auto è rimasta per un po’ di tempo, anche se in mani diverse, prima di volare in Florida, nel 2013, dove è andata ad impreziosire una importante collezione.
Esposta a più riprese agli eventi di lancio negli USA della nuova California T, ha poi occupato un posto nella Rodeo Drive di Beverly Hills (Los Angeles) per la mostra di alcune delle migliori “rosse” di tutti i tempi. In quella circostanza fu pure guidata da Piero Ferrari, figlio del mitico Enzo Ferrari. Diversi i riconoscimenti avuti nel tempo da questa vettura.
Per gli appassionati, e non soltanto per loro, la Ferrari 250 GT Spider California SWB è una delle auto più belle e affascinanti di sempre. Sicuramente è la vettura scoperta che più seduce gli occhi e il cuore. Quando, su strada o anche in un prestigioso raduno, entra in scena questa regina della “Dolce Vita”, gli sguardi sono catturati da lei come se fosse una calamita.
Stiamo parlando di un’opera d’arte a quattro ruote, di un capolavoro assoluto, degno di un posto centrale nella sala più importante del Louvre. Degna discendente del prestigioso filone delle scoperte di Maranello, la California regala al meglio le emozioni del vento che accarezza i capelli. Lo fa con la grazia dell’eccellenza, in un quadro impreziosito dalle sublimi musicalità meccaniche elargite dal motore V12 da 3.0 litri di cilindrata, che eroga 280 cavalli di razza, la cui corsa lascia il segno nell’apparato sensoriale, anche in termini sonori.
Fonte | Mecum Auctions