Con l’arrivo del 2024, la Ferrari F355 berlinetta entra nell’anno del suo trentesimo compleanno. La presentazione del modello avvenne al Salone di Ginevra del 1994, dove guadagnò subito l’ammirazione del pubblico e degli addetti ai lavori. In breve tempo questa vettura divenne il nuovo punto di riferimento della sua categoria. Rispetto alla 348 offriva un quadro più raffinato, in termini estetici, ingegneristici e dinamici, anche se la parentela fra le due vetture rimase chiara. Pininfarina seppe rivedere il look con sapienti tocchi, capaci di conferire una nuova identità stilistica, orientata all’eleganza e alla pulizia formale, in una tela strettamente legata alla storia del marchio.
Bella e sportiva, la Ferrari F355 berlinetta è una delizia per gli occhi. Un’auto che non stanca mai e che non teme le insidie del tempo. Sicuramente è una delle “rosse” più sensuali dell’era moderna. Nel nome del modello sono illustrate alcune sue caratteristiche. Le prime due cifre del codice numerico si riferiscono alla cilindrata, la terza fa riferimento al frazionamento dell’unità propulsiva. Berlinetta sta ad indicare la natura coupé di questa declinazione iniziale, cui poi si affiancarono la versione targa (F355 GTS) e spider (F355 Spider). Molto curata la sua veste aerodinamica, grazie anche all’ottimale sfruttamento della cosiddetta “sesta faccia“, il fondo, completamente carenato e con alchimie orientate alla deportanza.
Stretto il legame col know how acquisito dalla casa di Maranello nel mondo delle corse, in particolare in Formula 1. Nel 1997 questo modello portò al debutto, nella produzione di serie, il cambio elettroattuato a 6 rapporti, con palette (paddle) dietro il volante, proprio come sui bolidi da Gran Premio. Due i settaggi sui quali si possono regolare le sospensioni: Normale e Sport. Un modo per incrementare la versatilità della vettura. Sotto il cofano posteriore trova accoglienza un motore V8 aspirato da 3.5 litri, con distribuzione a 5 valvole per cilindro. La sua potenza massima è di 380 cavalli a 8250 giri al minuto: un salto importante rispetto ai 300 cavalli della prima 348 e ai 320 cavalli della sua serie finale.
Questa energia si esprime con note musicali a dir poco incantevoli. Il sound della Ferrari F355 è una magnifica colonna sonora, che inebria i sensi. Notevole il quadro prestazionale, rispetto al suo periodo storico. L’accelerazione da 0 a 100 km/h viene liquidata in 4.7 secondi, quella da 0 a 1000 metri in 23.7 secondi. Si spinge a 295 km/h la punta velocistica. Oggi molte sportive (e non) sono in grado di fare altrettanto bene sul piano dei numeri, ma non è affatto la stessa cosa. Qui si è su un altro pianeta, almeno nella dimensione sensoriale, che è poi quella dominante in mezzi del genere, acquistati per appagare la sete di emozioni, quelle vere. Il resto è tema da bar sport.