in

Carlos Tavares risponde alle critiche di Giorgia Meloni: ‘Governo in ritardo di 9 mesi sugli incentivi’

Carlos Tavares ha risposto alle critiche ricevute da Giorgia Meloni ricordando il ritardo di 9 mesi sugli incentivi per le auto elettriche

Carlos Tavares

Carlos Tavares ha risposto alle osservazioni di Giorgia Meloni e del governo italiano affermando che la produzione di veicoli elettrici comporta un aumento dei costi del 40 per cento e di conseguenza il gruppo automobilistico chiede un maggiore coinvolgimento da parte dei fornitori. Gli incentivi per l’acquisto di veicoli elettrici saranno implementati, ma con un ritardo di nove mesi.

Carlos Tavares ha risposto alle critiche ricevute da Giorgia Meloni ricordando il ritardo di 9 mesi sugli incentivi per le auto elettriche

Tavares sostiene che se il governo avesse prestato attenzione fin dall’inizio alle sue dichiarazioni, la fabbrica di Mirafiori avrebbe potuto aumentare la produzione e l’Italia non avrebbe perso tempo prezioso. Durante un incontro con i media presso lo stabilimento di Atessa, in Abruzzo, il CEO di Stellantis ha affermato che la società ha un impianto dedicato esclusivamente alla produzione di veicoli elettrici e mira a raggiungere un milione di unità prodotte, ma ciò richiede un sostegno nelle attività di vendita.

Il confronto con il governo prosegue e Carlos Tavares è ben consapevole dei fatti da presentare nel corso dei negoziati. “Saremo chiari nel descrivere la realtà dell’industria a cui viene richiesta una trasformazione rischiosa. Se dobbiamo sopportare il 40% dei costi, non possiamo aspettarci di farlo senza apportare alcun cambiamento nella struttura aziendale.” I costi sono, infatti, una questione cruciale. Secondo il dirigente, la transizione verso i veicoli elettrici auspicata da Roma e Bruxelles ha un costo che Stellantis non può affrontare da sola”.

“È imperativo garantire che i veicoli elettrici siano accessibili alla classe media, altrimenti l’impatto della transizione verde sul pianeta sarà limitato. È risaputo che la tecnologia necessaria per i veicoli elettrici è più costosa rispetto a quella dei veicoli tradizionali: se vogliamo rendere i veicoli elettrici accessibili, dovremmo affrontare un costo aggiuntivo del 40%. Stellantis sta già facendo progressi nel ridurre i costi di produzione dei veicoli elettrici, ma una parte significativa, pari all’85%, dipende dai componenti. Pertanto, è essenziale che anche i fornitori contribuiscano in modo simile per consentirci di abbassare i prezzi”.

Carlos Tavares
Il CEO di Stellantis, Carlos Tavares

Tavares ha sottolineato un punto che va oltre i confini nazionali. “L’Europa ha deciso di mantenere aperto il mercato ai produttori cinesi, che godono di un vantaggio del 30 per cento rispetto ai veicoli occidentali”, ha precisato il CEO. “Se l’Unione Europea è così incline ad accogliere quei produttori, noi affronteremo la competizione, ma è importante comprendere il prezzo di questa scelta. Non aspettatevi che rimarremo passivi accettando lo status quo”. Riguardo all’attacco della premier Meloni al gruppo, Tavares ha risposto elogiando il lavoro dei suoi dipendenti: “Abbiamo oltre 40.000 dipendenti in Italia che stanno lavorando intensamente per adattare l’azienda alla nuova realtà decisa dai politici italiani ed europei. Non credo che abbiano apprezzato i commenti degli ultimi giorni, che non sono stati corretti nei loro confronti”.

Lascia un commento