Nel contesto del Campionato Mondiale ABB FIA Formula E, la 10ª stagione prosegue con fervore sul circuito di Diriyah (Arabia Saudita). DS Automobiles, in collaborazione con Penske Autosport, ha inaugurato il fine settimana in modo esemplare.
Jean-Eric Vergne ha dimostrato la sua maestria nel gestire le condizioni di pista difficili, caratterizzate da scarsa aderenza e polvere. Con una prestazione impeccabile nelle qualifiche, Vergne ha conquistato la pole position, superando avversari del calibro di Norman Nato, Sergio Sette Camara e Mitch Evans. Questo risultato segna la sua 16ª pole position e la seconda per DS Penske da quando la loro associazione ha preso il via.
Stoffel Vandoorne ha piazzato la sua DS E-Tense FE23 completamente elettrica nella sesta fila della griglia, trovandosi ostacolato dal traffico in una sessione di qualifiche sempre carica di strategie.
DS Penske: Jean-Eric Vergne si piazza al secondo posto all’E-Prix di Diriyah 2024
Una volta spenti i semafori, JEV ha preso il comando mantenendolo fino al quinto giro, quando Jake Dennis ha effettuato un sorpasso decisivo. Il pilota francese ha poi mantenuto una solida seconda posizione per gran parte della gara, difendendosi abilmente nell’ultima fase contro avversari come Nick Cassidy, Sam Bird e Mitch Evans.
Dopo 37 giri, Jean-Eric Vergne ha trionfalmente ottenuto per DS Penske il suo primo podio nella stagione n°10. Vandoorne ha oscillato tra la 16ª e la 14ª posizione, concludendo la gara in quest’ultima, in un contesto dove i sorpassi si sono rivelati quasi impossibili.
Eugenio Franzetti, direttore di DS Performance, ha detto: “È stata una giornata eccezionale per il team DS Penske. La pole position di JEV e il suo secondo posto sottolineano le solide prestazioni della DS E-Tense FE23 al massimo livello competitivo, permettendoci di accumulare importanti punti per il campionato. Il duro lavoro svolto durante l’inverno sta iniziando a dare i suoi frutti. Sappiamo che c’è ancora lavoro da fare per colmare il divario con alcuni dei nostri rivali e portare entrambe le vetture a punti, ma ci arriveremo!”.
Jean-Eric Vergne ha dichiarato: “Normalmente, sono il primo a essere deluso per non aver vinto una gara partendo dalla pole position. Ma considerando la velocità di alcuni nostri concorrenti, possiamo essere soddisfatti del secondo posto in una gara non facile. Sono molto contento dei progressi fatti dal team e sulla vettura. Poter lottare con i migliori, nella posizione in cui eravamo oggi, dimostra che abbiamo già fatto strada. Ora dobbiamo continuare su questa linea per superare i nostri rivali. Sono molto orgoglioso del team e continueremo a spingere forte. Abbiamo adottato una buona strategia oggi, e sono molto contento di essere qui”.
Stoffel Vandoorne ha espresso la sua frustrazione: “È stata una giornata alquanto frustrante. Nelle prove libere, la velocità c’era e avevo una buona sensazione con la vettura. Sapevo che le qualifiche sarebbero state cruciali, visto che la gestione dell’energia qui non è così importante. Purtroppo, le cose non sono andate come speravamo, e mi sono trovato in pista un po’ troppo tardi per il secondo tentativo. Questo ha compromesso tutto, finendo piuttosto in basso nella griglia. È ancora più un peccato perché avevamo la velocità per essere tra i primi cinque. Ho avuto un problema all’inizio della gara e da quel momento non c’era molto da fare, dato che la gestione dell’energia non era un fattore determinante. Ora non vedo l’ora che arrivi la prossima gara”.