L’hypercar stradale destinata a prendere il posto della Ferrari LaFerrari comincia a mostrarsi con un abito più vicino a quello definitivo. Anche se i lineamenti restano pesantemente camuffati, la prossima limited edition del “cavallino rampante” ha iniziato ad uscire con il corpo disegnato da Flavio Manzoni, ben nascosto però agli sguardi indiscreti. Qualcosa in più, tuttavia, si comincia ad intuire rispetto al passato.
Il frontale, ad esempio, è più basso e sinuoso di quello dei precedenti muletti, che lasciavano molto perplessi nella parte anteriore, quasi piatta come quella di una berlina. Ora la riconciliazione con gli occhi ha iniziato il suo processo, che si completerà una volta tolti i veli, quando per tutti (o quasi) sarà amore a prima vista.
Credo che al debutto della nuova Ferrari hypercar, nota con la sigla di progetto F250, scopriremo qualcosa di fantastico. Nel più recente video di Varryx possiamo ammirare l’auto di prova in una configurazione che maschera la carrozzeria definitiva in modo diverso rispetto a quanto già visto. Il prototipo viene inquadrato da molte angolazioni.
Nei fotogrammi c’è un momento in cui si può ammirare anche la portiera del guidatore parzialmente sollevata. L’apertura è ad elitra, come sull’auto di cui prenderà il posto. Sotto il cofano posteriore, forse, non ci sarà l’iconico motore V12, ma un più compatto e leggero V6, sovralimentato ed ibrido, per sottolineare la connessione con la 499P, “rossa” vincitrice della 24 Ore di Le Mans 2023.
Non si hanno indicazioni sulla potenza massima, ma questa dovrebbe superare i 1000 cavalli, anche se la ricerca di cifre monstre nello specifico ambito non è stata la priorità principale del progetto, focalizzato sulle massime performance dinamiche. La tecnologia e i materiali saranno di frontiera, direi allo stato dell’arte. Molto curata la veste aerodinamica, con appendici attive e soluzioni stilistiche funzionali al più alto livello di deportanza.
Ci aspetta un gioiello di straordinario splendore. Nel video, la nuova Ferrari hypercar si può ammirare per pochi secondi, ma si intuisce già il suo fascino travolgente. I fotogrammi proiettano l’attenzione anche su altre auto del “cavallino rampante”, a partire dall’erede della 812 Superfast, sotto forma di muletto pesantemente camuffato. Anche lei, come la Ferrari hypercar, dovrebbe arrivare nel corso di quest’anno.