Una Ferrari 360 Modena F1, con tettuccio apribile, è in vendita negli USA. Si tratta di un esemplare davvero raro. Non sto parlando, infatti, della versione Spider, che peraltro non avrei chiamato neppure Modena, ma di una coupé con una parte della copertura che si dona al contatto col mondo circostante, grazie a un pannello esagonale rimovibile, per concedere, in modo parziale, le emozioni della guida en plein air.
In tale veste, la berlinetta emiliana prese forma in pochissimi esemplari. Si stima possano essere stati 25, 12 dei quali finiti negli Stati Uniti d’America. Uno di questi è ora offerto alla tentazione dei possibili acquirenti, da PCARMARKET. Apertura a parte, la Ferrari 360 Modena F1 in esame è in tutto e per tutto uguale alle sorelle chiuse, il cui debutto in società avvenne al Salone di Ginevra del 1999.
Fu un’auto che segnò un’evoluzione radicale nella costruzione e nello stile delle sportive del “cavallino rampante”. Anche le “rosse” oggi in listino devono tanto alla sua svolta, almeno sul piano delle architetture dimensionali e visive. Il modello prese il posto dell’altrettanto bella F355 berlinetta, erede a sua volta della 348. Rispetto ad esse, la Ferrari 360 Modena si differenziava completamente nel design e nella costruzione.
Qui il telaio era di tipo monoscocca in alluminio, con ripercussioni positive sul dato letto alla bilancia. Nonostante fosse più grande e corpulenta delle antesignane, pesava meno. Notevole il passo in avanti sul fronte dell’abitabilità ed anche dell’accesso a bordo, per una comodità più quotidiana. Grande cura, in fase di progettazione, venne riservata agli aspetti aerodinamici del modello, con uno studio accurato anche della sesta faccia, il fondo, chiamato a dare un apporto rilevante alla deportanza, senza sporcare la purezza delle linee. Un po’ come successo sulla F355, ma con un ulteriore passo in avanti.
Nello stile del modello si colgono reminiscenze stilistiche della 250 LM, specie nella prese d’alimentazione laterale, che servono a portare aria al motore V8 aspirato da 3.6 litri di cilindrata, a 5 valvole per cilindro. Di riferimento, per i suoi tempi, la potenza massima di 400 cavalli. Anche le prestazioni erano al top in quella fase storica, con un’accelerazione da 0 a 100 km/h in 4.5 secondi, da 0 a 1000 metri in 22.9 e una punta velocistica superiore ai 295 km/h.
Tornando all’esemplare in vendita, con tettuccio rigido parzialmente asportabile, doveroso comunicare alcuni dati. La sua costruzione avvenne nel 2000, mentre la percorrenza coperta nel corso degli anni è stata di circa 26.636 miglia, pari a circa 42.866 chilometri. Con l’opzione “compralo subito”, potete portare a casa questa Ferrari 360 Modena F1 a 90 mila dollari.
Fonte | pcarmarket.com