La direzione dello stabilimento Stellantis di Cassino ha licenziato nei giorni scorsi un operaio e sindacalista affiliato alla Flmu-Cub per motivi disciplinari. La notizia è stata divulgata dal sindacato, con sede centrale a Milano, che ha espresso dubbi sulla legittimità e la strumentalità della decisione. Delio Fantasia, dirigente sindacale e attualmente segretario della Flmu-Cub presso la fabbrica di Cassino, ha sempre lottato contro il deterioramento delle condizioni di lavoro e dei salari all’interno dello stabilimento, nonché più in generale nel nostro Paese, afferma la Cub.
Stellantis: fa discutere a Cassino il licenziamento di un operaio sindacalista
La segreteria nazionale della Cub ha esorta la dirigenza di Stellantis a ripensare alla propria decisione: il licenziamento di un operaio e dirigente sindacale, figura di riferimento per i lavoratori, è un atto inaccettabile che dimostra l’intenzione di sopprimere una voce critica e di limitare la libertà sindacale nello stabilimento di Cassino. È chiaro che né la Flmu-Cub né l’intera Cub cederanno all’intimidazione.
“In qualità di Federazione di Frosinone del Partito della Rifondazione Comunista-SE, esprimiamo il nostro pieno sostegno e solidarietà al lavoratore e attivista sindacale Delio Fantasia, segretario provinciale del Cub presso lo stabilimento produttivo di Cassino Fca/Stellantis, che è stato oggetto di un provvedimento disciplinare di licenziamento da parte dell’azienda. Le azioni di limitazione e rappresaglia nei confronti dei rappresentanti sindacali, che si impegnano quotidianamente per difendere i diritti dei lavoratori, sono completamente inaccettabili”, è stata la risposta in un comunicato.
Ricordiamo che Stellantis ha assegnato allo stabilimento di Cassino la piattaforma STLA Large su cui nei prossimi anni saranno prodotti le nuove generazioni di Alfa Romeo Giulia e Stelvio. Sempre a Cassino viene prodotto anche Maserati Grecale e in futuro si ipotizza l’arrivo di almeno un altro modello di Alfa Romeo, forse la futura top di gamma di segmento E della casa automobilistica del Biscione che vedremo a partire dal 2027.