Stellantis ha riportato risultati record per l’intero anno 2023, con vendite nette in aumento del 6% su base annua a 189,5 miliardi di euro. L’utile netto è aumentato dell’11% a 18,6 miliardi di euro, e il free cash flow industriale è aumentato del 19% rispetto all’anno finanziario precedente, attestandosi a 12,9 miliardi di euro. Le vendite globali di veicoli elettrici (BEV) sono aumentate del 21% e quelle di veicoli elettrificati (LEV) sono aumentate del 27% rispetto all’anno finanziario precedente, con gli ibridi plug-in (PHEV) in testa negli Stati Uniti e un secondo posto per i LEV negli Stati Uniti.
Ottimi risultati nel 2023 per Stellantis
Le vendite nette sono state pari a 189,5 miliardi di euro, in crescita del 6% rispetto al 2022, con un incremento delle vendite consolidate del 7% Utile netto pari a 18,6 miliardi di euro, in crescita dell’11%. Risultato operativo corrente pari a 24,3 miliardi di euro, in crescita dell’1%, con un’incidenza del 12,8%. Free cash flow industriale pari a 12,9 miliardi di euro, in crescita del 19% rispetto al 2022. Bilancio solido, con liquidità industriale disponibile pari a 61,1 miliardi di euro
I risultati sono in linea con gli obiettivi del piano Dare Forward 2030 e supportati dalle seguenti misure concrete: Stellantis persegue l’ambizione di raggiungere la neutralità carbonica entro il 2038. Nel 2023 Stellantis ha ridotto le proprie emissioni assolute del 20% rispetto all’anno di riferimento 2021. La costante attenzione rivolta al cliente ha consentito a Stellantis di ridurre di oltre il 40% il numero di difetti sui propri veicoli a tre mesi dalla consegna al cliente finale, rispetto al 2021. Nell’ambito dell’implementazione di un modello di consumo circolare, l’azienda ha aperto il suo primo Circular Economy Hub in Italia, con la creazione di un centro di eccellenza destinato a industrializzare la ripresa e riutilizzo sostenibile dei materiali.
Il volume delle vendite generato è aumentato del 18% rispetto all’anno finanziario precedente. L’azienda ha implementato un piano di azionariato dei dipendenti denominato “Shares to Win” in Italia e Francia e prevede di estenderlo ad altri paesi nel 2024. Inoltre, sono stati firmati oltre 600 contratti collettivi, che coprono quasi il 90% dei dipendenti Stellantis in tutto il mondo. . Gli Stellantis Student Awards hanno riconosciuto più di 600 familiari di collaboratori per il loro impegno nell’istruzione e nella formazione continua, e la Fondazione Stellantis ha collaborato con il CERN per inaugurare Science Gateway a Ginevra, un nuovo centro dedicato all’educazione scientifica.
Per sostenere la crescita dell’azienda sul mercato globale e la sua strategia di elettrificazione in Nord America, altri 18 BEV saranno commercializzati nel 2024 per raggiungere un totale di 48 modelli elettrici entro la fine del 2024. La nuova Citroën ë- C3 parte da 23.300 euro, che la rendono l’auto elettrica più competitiva prodotta in Europa nel segmento B, mentre la Jeep® Avenger , incoronata Auto Europea dell’Anno 2023, continua a collezionare premi. Con la Peugeot E-3008, Stellantis ha lanciato la prima delle sue quattro nuove piattaforme progettate per i BEV, la piattaforma STLA Medium, che offre la migliore autonomia della sua categoria (fino a 700 chilometri).
La seconda piattaforma, STLA Large, il cui lancio è previsto nel 2024, offrirà un’autonomia di 800 chilometri e sarà progettata per superare le aspettative dei clienti. STLA Large è una piattaforma BEV nativa altamente flessibile che fungerà da base per diversi futuri veicoli dei segmenti D ed E. Sarà in grado di supportare diversi sistemi di propulsione, compresi i sistemi ibridi e a combustione interna. Stellantis si è assicurata la fornitura di materie prime fino al 2027 e ha firmato un accordo con CATL per la fornitura di celle e moduli di batterie LFP, completando così il proprio portafoglio di prodotti chimici per batterie.
Stellantis e Ample hanno collaborato alla tecnologia di sostituzione della batteria per un’auto completamente carica in meno di cinque minuti. Stellantis si è unita a Symbio e agli altri azionisti della joint venture per l’inaugurazione di SymphonHy, la prima gigafactory francese e il più grande sito di produzione integrata di celle a combustibile a idrogeno in Europa. Stellantis sta implementando una strategia multidimensionale per garantire la fornitura di semiconduttori e stimolare l’innovazione. SiliconAuto, joint venture paritetica tra Stellantis e Foxconn, produrrà dal 2026 chip per la nuova generazione di piattaforme dedicate all’industria automobilistica. Nel 2023, Stellantis Ventures ha investito in sei nuove startup e Stellantis ha firmato 49 contratti commerciali con startup.
Flessibilità, implementazione, resilienza e agilità rimangono elementi essenziali della filosofia Stellantis. Con numerose tecnologie e nuovi modelli annunciati, l’azienda è ben posizionata per rispondere in modo proficuo alle aspettative dei clienti, alle fluttuazioni del mercato e agli sconvolgimenti politici. Stellantis mostra una crescita continua al di fuori dell’Europa allargata e del Nord America con il “terzo motore” (5) che vede il suo fatturato netto aumentare del 13%. In Cina, Stellantis ha investito 1,4 miliardi di euro in Leapmotor, un OEM nel settore dei veicoli a nuova energia (NEV), e ora detiene quasi il 21% del suo capitale. Questo investimento consente a Stellantis di svolgere un ruolo importante nel sostenere la sua promettente crescita in Cina, contribuendo al contempo alla strategia di espansione internazionale di Leapmotor attraverso la nuova joint venture Leapmotor International gestita da Stellantis. Stellantis colma così una lacuna nel suo modello di business e può ora beneficiare della competitività di Leapmotor in Cina e in altri paesi.
Basandosi sullo slancio del 2023, il management rileva una serie di fattori che potrebbero creare uno scenario favorevole per il 2024, tra cui la riduzione delle sfide logistiche e di approvvigionamento, la stabilizzazione e il potenziale calo dei tassi di interesse e i profitti generati dall’espansione della gamma dei prodotti progettati dall’azienda. Il gruppo rinnova il suo impegno a raggiungere un margine operativo corrente minimo a due cifre per il 2024, nonché un free cash flow industriale positivo nonostante le incertezze macroeconomiche.
Previa approvazione degli azionisti, Stellantis propone di pagare un dividendo ordinario di € 1,55 per azione, in aumento del 16% rispetto all’anno precedente, e il calendario previsto per il NYSE, Euronext Milano e Euronext Parigi sarà il seguente: data di stacco 22 aprile 2024, data di registrazione 23 aprile 2024 e data di pagamento 3 maggio 2024. Stellantis attuerà inoltre un programma di riacquisto di azioni sul mercato da 3,0 miliardi di euro per il 2024, con 0,5 miliardi di euro di azioni riacquistate per la remunerazione basata su azioni e il piano di azionariato dei dipendenti, nel 2024.