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Tavares ultime dichiarazioni sull’accordo con Renault e Volkswagen

Carlos Tavares pensa che in futuro sopravviveranno solo 5 delle principali case automobilistiche ma smentisce ipotesi di consolidamento

Tavares

Nelle scorse ore il CEO di Stellantis, Carlos Tavares, ha previsto che solo cinque delle principali case automobilistiche globali potrebbero rimanere in piedi dopo la transizione all’elettrificazione, e ha incluso Stellantis tra queste. Ha anche specificato che al momento l’azienda non sta cercando attivamente nuove collaborazioni o fusioni significative.

Carlos Tavares pensa che in futuro sopravviveranno solo 5 delle principali case automobilistiche ma smentisce ipotesi di consolidamento

Durante una tavola rotonda con i giornalisti a New York, Carlos Tavares ha chiarito: “Nessuna operazione di consolidamento è attualmente sul tavolo”. Ha affrontato l’opportunità di tali discussioni, considerando la pressione di allearsi con i concorrenti di fronte alla concorrenza cinese in Europa, dicendo: “In questo momento, siamo concentrati solo sull’esecuzione. Abbiamo abbastanza da fare. Non ci sono discussioni sul consolidamento in questo momento. Voglio tagliare tutte le speculazioni su questa roba”. Tavares ha fatto riferimento a voci che suggerivano una possibile collaborazione tra Stellantis, Volkswagen e Renault per creare una sorta di “Airbus dell’auto“.

Le case automobilistiche cinesi stanno progressivamente conquistando spazio nel mercato automobilistico europeo, offrendo veicoli elettrici a basso costo e rivolgendo anche l’attenzione al mercato statunitense. Fusioni, acquisizioni e collaborazioni con altre società rappresentano strategie che queste case automobilistiche potrebbero adottare per aumentare i volumi di produzione e ridurre l’onere del capitale e della spesa per ricerca e sviluppo. L’obiettivo è quello di produrre veicoli elettrici a batteria più convenienti, con margini di profitto simili a quelli dei loro omologhi a motore a combustione interna.

Carlos Tavares

Tavares ha affermato: “I cinesi sono la principale minaccia in questo momento. Sono gli unici in grado di vendere veicoli elettrici a batteria (BEV) al prezzo dei veicoli a motore a combustione interna (ICE), grazie alla competenza di cui dispongono, con un vantaggio competitivo del 30% in termini di costi”. Tuttavia, il numero uno di Stellantis è fiducioso sul fatto che il gruppo abbia le capacità necessarie per affrontare la concorrenza asiatica proponendo auto elettriche a basso costo come la Citroen e-C3 e la nuova Fiat Panda.

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