La recente sessione di test pre-stagionali sul Circuito del Bahrain ha fornito spunti interessanti riguardo alle prestazioni della Scuderia Ferrari, che quest’anno schiera la Ferrari SF-24 nel campionato di Formula 1.
Con un totale di 423 giri percorsi (equivalenti a 2257 km), il cavallino rampante ha dimostrato una capacità impressionante di resistenza e affidabilità, fondamentali per affrontare le sfide del mondiale di quest’anno.
Ferrari: Sainz e Leclerc hanno percorso ieri in totale 149 giri sul Bahrain International Circuit
Durante l’ultimo giorno di test, Carlos Sainz ha evidenziato la sua abilità e determinazione, completando 71 giri (ben 384,2 km) e segnando un miglior tempo di 1:31.247. Ha utilizzato gomme di mescola C3, preferendole a quelle C4 utilizzate nella precedente simulazione di qualifica, e sperimentando diverse configurazioni di assetto e carichi di carburante.
Charles Leclerc, nel suo stint, ha portato avanti una simulazione completa delle varie fasi di un weekend di Gran Premio, inclusi gli aspetti di qualifica e gara. Ha iniziato con gomme C3, stabilendo un tempo di 1:31.374, per poi passare alla configurazione da qualifica con mescola C4, ottenendo un tempo di 1:30.322. Nei momenti finali, Leclerc ha testato la vettura in configurazione gara con mescole C3, C1 e C2, totalizzando 78 giri (422,1 km).
Queste prove hanno fornito a Frédéric Vasseur, team principal della Scuderia Ferrari, dati preziosi per ottimizzare ulteriormente le due Ferrari SF-24. Il focus principale è stato quello di ottenere una monoposto sincera nei comportamenti, poco sensibile alle variazioni delle condizioni esterne e facile da guidare.
I commenti positivi di Sainz e Leclerc, insieme alla loro costanza nelle prestazioni durante i long run, suggeriscono che il team di Maranello sia riuscito a centrare questo obiettivo. Tuttavia, come sottolineato da Vasseur, questi risultati sono pur sempre frutto di test e la vera verifica del livello competitivo avverrà durante le qualifiche e le gare.
È chiaro però che, basandosi sui risultati ottenuti nei test, la Scuderia Ferrari sembra aver iniziato la stagione con il piede giusto. Con i top team previsti essere molto vicini tra loro, la stagione 2024 di Formula 1 si prospetta competitiva e avvincente, con il produttore modenese pronto a dimostrare il valore del suo pacchetto rispetto agli avversari.