Stellantis ha comunicato oggi un piano di investimenti senza precedenti per la regione Sud America, impegnandosi a destinare un totale di 5,6 miliardi di euro (equivalenti a 30 miliardi di real) dal 2025 al 2030. Questa cifra rappresenta il più grande investimento mai realizzato nell’industria automobilistica brasiliana e sudamericana. I finanziamenti previsti supporteranno il lancio di oltre 40 nuovi prodotti nel periodo considerato, lo sviluppo di nuove tecnologie Bio-Hybrid, l’adozione di soluzioni innovative per la decarbonizzazione lungo tutta la filiera automobilistica e l’apertura di nuove opportunità di business.
Notevole investimento in Sud America annunciato nelle scorse ore da Stellantis
Grazie a questo investimento, Stellantis rafforza ulteriormente la propria posizione di leadership nella regione, contribuendo allo sviluppo dell’industria locale e accelerando il raggiungimento degli obiettivi strategici a lungo termine delineati nel piano Dare Forward 2030. La regione mantiene la sua leadership nel fornire soluzioni di mobilità pulita, sicura ed economicamente accessibile sia in Brasile che nell’intera Sud America.
Nel contesto del piano strategico Dare Forward 2030, Stellantis prevede di investire oltre 50 miliardi di euro nell’elettrificazione nei prossimi dieci anni, con l’obiettivo di diventare un’azienda a zero emissioni di carbonio in tutte le sue operazioni entro il 2038, con una compensazione percentuale delle emissioni residue. Il Sud America svolge un ruolo fondamentale nel cosiddetto “terzo motore”, che include le regioni del Sud America, Medio Oriente e Africa, Cina, India e Asia Pacifico, e contribuisce in modo significativo alla crescita dei ricavi di Stellantis al di fuori del Nord America e dell’Europa.
In seguito a questo investimento, le tecnologie avanzate Bio-Hybrid sono tra le principali beneficiarie, unendo l’elettrificazione con motori ibridi alimentati da biocarburanti, come l’etanolo, in tre diverse configurazioni. Lo stabilimento Stellantis di Betim, in Brasile, svolge un ruolo chiave come centro di competenza globale dell’azienda per la tecnologia Bio-Hybrid, continuando la sua tradizione di innovazione. Stellantis, attraverso il marchio FIAT, ha svolto un ruolo di pioniere nello sviluppo e nell’applicazione della tecnologia dei motori a biocarburanti, utilizzando etanolo al 100%. Inoltre, la regione prevede di produrre anche un veicolo elettrico a batteria (BEV) in futuro.
La produzione dei primi veicoli dotati della tecnologia Bio-Hybrid è flessibile e può essere integrata in vari modelli prodotti da Stellantis, in quanto è compatibile con tutte le linee di produzione dell’azienda nella regione. Si prevede che l’introduzione di nuove tecnologie ibride ed elettriche rafforzerà le attività di progettazione in Brasile e l’industria automobilistica nazionale nel suo complesso. La tecnologia Bio-Hybrid è supportata da tre tipi di propulsori ibridi, che saranno progressivamente sviluppati e introdotti sul mercato. Queste nuove tecnologie comprendono la piattaforma Bio-Hybrid, i cambi elettrificati a doppia frizione (eDCT) Bio-Hybrid, il sistema Plug-In Bio-Hybrid e i veicoli completamente elettrici (BEV). Si prevede che le nuove tecnologie ibride saranno disponibili sul mercato entro la fine del 2024.
Stellantis detiene una posizione di leadership nei tre principali mercati del Sud America: Brasile, Argentina e Cile. Lo scorso anno, le vendite complessive di Stellantis nella regione hanno superato le 878.000 unità, con una quota di mercato del 23,5 per cento. L’azienda si conferma leader nelle vendite in Brasile, dove detiene una quota di mercato del 31,4 per cento e mantiene la leadership nelle vendite di veicoli commerciali leggeri in Sud America, con una quota del 28,6 per cento. Il marchio FIAT continua a essere il più venduto sia in Brasile che nel Sud America, con il pickup Fiat Strada che si conferma come il veicolo più venduto nel Paese e nella regione.
Grazie a questo investimento, Stellantis sarà ancora più preparata a progettare, sviluppare e produrre veicoli all’avanguardia nella regione, mentre espande simultaneamente la sua attività. In Argentina, ad esempio, l’azienda ha acquisito una partecipazione del 19,9% in Argentina Litio y Energía S.A., compiendo così un passo significativo verso la creazione di un cluster di materie prime per batterie sostenibili, in linea con gli obiettivi di elettrificazione del proprio piano globale. Inoltre, con l’acquisizione delle società Norauto e DPaschoal, Stellantis è ora il principale distributore di ricambi auto in Sud America e prevede di ampliare ulteriormente la sua presenza nel segmento del mercato dei ricambi.
“Questo annuncio sottolinea la nostra fiducia nel futuro dell’industria automobilistica sudamericana e risponde al clima imprenditoriale favorevole della regione,” ha affermato Carlos Tavares, CEO di Stellantis. “Il Sud America riveste un ruolo essenziale nella nostra strategia di crescita del ‘terzo motore’ e sarà un catalizzatore nella promozione della decarbonizzazione della mobilità, lavorando a stretto contatto con i nostri dipendenti, partner e la catena di approvvigionamento. Desidero ringraziare personalmente tutti i membri del team che hanno contribuito a sviluppare e implementare la nostra strategia di investimento, dimostrando il nostro impegno per la leadership nell’ambito della neutralità carbonica del settore automobilistico.”