Triste notizia per gli amanti delle auto. Ieri, a Rivoli (TO), è venuto a mancare Marcello Gandini, uno dei più grandi designer di tutti i tempi. Aveva 85 anni. La sua scomparsa è giunta come un fulmine a ciel sereno, gettando un velo di tristezza negli appassionati. A lui si deve la nascita di auto meravigliose, che hanno fatto sognare milioni di persone, in tutto il mondo.
Impossibile non farsi travolgere dal fascino delle sue Lamborghini Miura e Countach o della Lancia Stratos, solo per citare le più note. Anche se il suo impegno professionale fu ad ampio raggio, toccando varie sfere del designer, non c’è dubbio sul fatto che le realizzazioni automobilistiche siano state le espressioni più alte e conosciute del suo talento creativo.
Mai banale, Marcello Gandini fu sempre un visionario. Seppe conferire straordinarie note di innovazione ai suoi prodotti. Solo poche settimane fa, precisamente il 12 gennaio, era stato insignito della laurea honoris causa in ingegneria meccanica al Politecnico di Torino. Diversi gli appuntamenti in cui è stato celebrato nel corso degli anni, come il concorso d’eleganza “Chantilly Arts & Elegance”, uno dei più importanti nel mondo insieme a quelli di Villa d’Este e Pebble Beach. Impossibile riportare i tributi a lui dedicati.
Nato a Torino, il 26 agosto 1938, Marcello Gandini fu capace di trattare il tema del design con una vena avanguardistica. Diciamo che sapeva spingersi oltre i limiti della convenzioni. Nelle sue opere c’erano una proiezione verso il futuro e una felice tensione emotiva, mai sconnesse dall’eleganza, che scatenavano passioni ed entusiasmi destinati a fissarsi per sempre nel cuore. Alcune sue auto sono diventate delle icone della specie, come le già citate Lamborghini Miura e Countach o la Lancia Stratos.
Quando era alla carrozzeria Bertone, dove divenne capo-designer, firmò pure le Lamborghini Espada e Urraco, l’Alfa Romeo Montreal, la Fiat X1/9 e la Ferrari 308 GT4, solo per menzionarne alcune. Poi si mise in proprio, continuando a stupire col suo incredibile talento. Sicuramente è stato geniale e vulcanico. Ha dato molto al mondo dell’auto. Fra le vetture da lui create, meritano di essere citate anche la BMW Serie 5 E12, la Citroën BX, la Cizeta V16T, la De Tomaso Pantera Si, la Iso Grifo 90, le Maserati Quattroporte IV e Shamal, la Renault Supercinque e tante altre.