Carlos Tavares ha rilasciato due interviste molto interessanti al Quotidiano Nazionale e al Sole 24 Ore dove fa il punto della situazione del suo gruppo in Italia e parla del futuro. Il numero uno di Stellantis ha ribadito che la sua azienda punterà ancora forte sul nostro paese considerato come uno dei pilastri nel futuro del gruppo automobilistico. Tavares ha anche detto che a proposito di Mirafiori esiste un piano che prevede grossi investimenti e che anche in futuro lo stabilimento piemontese sarà uno dei protagonisti per quanto riguarda le attività della sua azienda.
Parole importanti quelle di Carlos Tavares a proposito della permanenza di Stellantis in Italia in due recenti interviste
“L’Italia è uno dei tre pilastri fondamentali di Stellantis nel mondo, insieme e Francia e USA. E resterà tale”, ha dichiarato Carlos Tavares. Nelle recenti interviste il CEO ha ricordato come Stellantis tra il 2019 e il 2022 abbia investito nel nostro paese oltre 5 miliardi di euro di cui 2 a Torino. Tuttavia l’amministratore delegato ha anche lanciato un vero e proprio avvertimento dicendo che se l’Unione Europea non si adeguerà al tipo di concorrenza in arrivo dalla Cina il suo gruppo potrebbe andare in difficoltà e questo ovviamente non sarebbe un bene per l’Italia.
A proposito di ciò Carlos Tavares ha ribadito l’importanza di incentivi e sussidi per l’acquisto di EV senza i quali diventa molto difficile operare e tenere testa alla concorrenza asiatica. Per quanto riguarda Mirafiori il portoghese ha annunciato che esiste un vero e proprio piano denominato “Mirafiori Automotive Park 2030” che prevede altri 240 milioni di investimenti e che mira a trasformare lo stabilimento in un polo di export e in cui vengono definiti i design delle future auto di Alfa Romeo, Fiat, Maserati, Lancia e Abarth.
Carlos Tavares ha anche confermato l’obiettivo di voler dare un grosso contributo nel riportare la produzione di auto in Italia sopra il milione di unità all’anno. Ma ha anche detto che per raggiungere questo traguardo si dovranno verificare le giuste condizioni. Soprattutto diventa fondamentale che il mercato auto come numeri torni all’era pre Covid.
Carlos Tavares ha ribadito la centralità dell’Italia nel futuro di Stellantis mettendo in evidenza che è l’unico paese in cui il suo gruppo sta investendo su due diverse piattaforme: STLA Medium e Large. Con la prima che sarà implementata a Melfi mentre la seconda per auto di grandi dimensioni sarà di casa a Cassino. Nella prima fabbrica verranno prodotte auto quali l’erede di Jeep Compass, la nuova Lancia Gamma e almeno due auto di DS Automobiles.
A Cassino come sappiamo invece le nuove Alfa Romeo Giulia e Stelvio, Maserati Grecale e l’erede di Levante. Il manager portoghese ha pure ricordato come l’Italia sia uno dei pochi paesi in cui Stellantis ha deciso di costruire una sua Gigafactory che come sappiamo sorgerà a Termoli dove verranno investiti oltre 2 miliardi di euro. Questo senza dimenticare l’impianto di Atessa che produce la maggior parte dei veicoli commerciali di Stellantis e ne esporta l’85 per cento. A Mirafiori invece l’export è al 93 per cento e in cui vengono prodotti tre modelli importanti per il futuro: Fiat 500e e le nuove Maserati GranTurismo e GranCabrio.