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Nuova Lancia Aurelia Spider: il suo ritorno potrebbe sorprendere

Nuova Lancia Aurelia Spider: ecco come potrebbe apparire una futura generazione del celebre modello della casa italiana

Nuova Lancia Aurelia Spider

Sono tante le auto che hanno fatto la storia di Lancia e che in molti si augurano possano tornare sul mercato. Tra queste tanti sperano nel ritorno di una nuova Lancia Aurelia Spider. A proposito di questo modello, si segnala nei giorni scorsi un interessante render realizzato dal creatore digitale Theophilus Chin che ha immaginato come potrebbe essere la futura generazione di questo storico veicolo.

Nuova Lancia Aurelia Spider: ecco come potrebbe apparire una futura generazione del celebre modello della casa italiana

Ovviamente al momento nei programmi di Lancia non è prevista una nuova Lancia Aurelia Spider, ma come abbiamo detto in altre occasioni, se le cose dovessero andare per il verso giusto non è escluso che dopo le nuove Lancia Ypsilon, Gamma e Delta, possano arrivare altri modelli tra cui anche una nuova Spider che potrebbe prendere il nome di questo mitico modello che così tornerebbe nella gamma di Lancia al pari di quanto accadrà con la nuova Gamma e con la nuova Delta. Molto dipenderà se Lancia saprà conquistarsi la sua nicchia di mercato nel segmento premium in Europa.

Nuova Lancia Aurelia Spider

Ed ecco allora che auto come la nuova Lancia Aurelia Spider immaginata da Theottle potrebbero diventare realà. Per il momento però ci dobbiamo accontentare solo di queste immagini nella speranza che non rimangano tali. Di questa auto, che purtroppo difficilmente vedremo dato che ormai se ne vendono molto poche, la parte posteriore è probabilmente la più accattivante, con luci posteriori a LED rotonde e uno spoiler integrato. All’anteriore troviamo la calandra a Calice retro illuminata con i fari LED sdoppiati montati all’angolo del lungo cofano in stile concept Pu+Ra. Essendo una Spider non poteva mancare il tetto retrattile.

L’originale Lancia Aurelia B24 Spider debuttò nel 1954. La roadster italiana fu seguita dall’Aurelia B24 Convertible leggermente migliorata nel 1956, apportando piccole modifiche al design esterno. Entrambe le derivate dell’Aurelia a due porte furono prodotte in numero limitato ed infatti il loro valore oggi è piuttosto elevato.