Quando si parla di Dodge Viper l’ultimo pensiero che viene in mente è quello di una versione fuoristrada, ma se qualcuno ne ha fatto una limousine, non stranizza più di tanto la nascita di un’interpretazione per l’off-road.
Ovviamente, la crescita degli allestimenti strani non li purifica dal peccato originale, che resta molto grave. Qualcuno, specie negli Stati Uniti, vive però in modo meno religioso il rapporto con le auto sportive. Alcuni trattamenti eseguiti persino sulle mitiche Ferrari stanno a confermarlo. La cosa fa male al cuore, ma nel mondo ci sono sensibilità diverse e bisogna accettare anche i gusti degli altri, per quanto lontani anni luce dai nostri.
La versione fuoristrada della vecchia Dodge Viper ha un aspetto selvaggio, come la vettura di partenza. Del resto la carrozzeria è più o meno la stessa, anche se posta a un livello molto più alto rispetto al piano stradale. L’idea di crearla è venuta a Matt Brown, del canale YouTube SuperfastMatt. Il lavoro non si è limitato al kit di sollevamento di 12 pollici e agli pneumatici da off-road, ma ha richiesto un’ampia gamma di interventi. In corso d’opera sono emersi anche dei problemi, felicemente risolti dall’autore dell’insolito tuning.
Proprio lui, nel video in calce a questo post, illustra nel dettaglio cosa ha fatto per rendere idonea all’uso stradale la sua Dodge Viper, orientata all’azione in ambienti impervi e non asfaltati. Il ciclo di trasformazione ha preso le mosse nel mese di gennaio dello scorso ed è ora a buon punto. Presto verranno testate le doti “rallistiche” del modello, inteso come una versione Safari.
Qualcuno parla di un atto d’amore verso il modello. Io resto fermo sulle mie posizioni e considero questo tuning un’eresia: punti di vista. Preferisco, di gran lunga, la versione standard: un’auto per nostalgici, che amano le emozioni della vecchia scuola, dove si condensa uno spirito che, purtroppo, appartiene al passato. Sulla Dodge Viper il rapporto col mezzo è puro e viscerale, senza interferenze elettroniche. Ne derivano stimoli sensoriali davvero genuini, regalati meglio a chi ha una certa padronanza del mestiere.
Dura e pura, la muscle car statunitense, sotto i muscolosi tratti della sua carrozzeria, accoglie un motore V10 da 8 litri, con circa 400 cavalli di potenza e 630 Nm di coppia. Tanta energia muove un corpo vettura di 1490 chilogrammi, col supporto di un cambio manuale a 6 marce e senza dispositivi di assistenza alla trazione. Il sound è cavernoso: facile farsi coinvolgere emotivamente dalle sue note, anche se espresse su una versione modificata per il fuoristrada, come quella di cui vi abbiamo parlato nel post.
Fonte | Carscoops