Il tempo vola anche per i miti, che però restano eterni. Sembra sia stata presentata ieri, ma la Ferrari 360 Modena nel 2024 compie un quarto di secolo di vita. Anche se prestazionalmente questi 25 anni si fanno sentire rispetto alle supercar dei nostri giorni, sul piano emotivo ed estetico la coupé emiliana di cui ci stiamo occupando resta al top.
Oggi è una delle scelte migliori che si possano fare per accedere all’universo del “cavallino rampante”, senza essere costretti a spendere cifre stellari. Certo, anche così resta un prodotto per pochi eletti, come è giusto che sia per un modello destinato ad alimentare i sogni.
Dal punto di vista stilistico, la Ferrari 360 Modena porta i segni dell’eleganza dei tratti di Pininfarina, sempre abile nel dare un tocco di classe alla sportività dei lineamenti. Il suo design ha scritto la tappa iniziale di un nuovo percorso espressivo per le granturismo di Maranello. I modelli successivi, in termini di proporzioni, le devono qualcosa.
Molto bella la soluzione del lunotto posteriore che lascia a vista l’unità propulsiva. Una cosa che, in precedenza, si era vista solo sulla F40. Anche qui l’unità propulsiva è a 8 cilindri, ma aspirata. Stiamo parlando di un cuore da 3.5 litri, a 5 valvole per cilindro, che eroga 400 cavalli di potenza massima, a 8500 giri al minuto. Il tutto su un corpo vettura più leggero di quasi il 30% rispetto alla F355, nonostante la crescita dimensionale, grazie all’esteso uso di alluminio, a partire dal telaio.
Qui il peso da muovere è di 1290 chilogrammi. Ne deriva un quadro prestazionale di riferimento per i suoi tempi. Alcune cifre aiutano a capire meglio le cose: accelerazione da 0 a 100 km/h in 4.5 secondi, da 0 a 400 metri in 12.6 secondi, da 0 a 1000 metri in 22.9 secondi. La velocità massima è di oltre 295 km/h.
Lo svolgimento delle performance è accompagnato da un sound da corsa, che regala ottime scariche di adrenalina. Su questo fronte, come su quello estetico, la Ferrari 360 Modena non ha nulla da invidiare ai modelli più recenti, nonostante i suoi 25 anni. Questi prenderanno forma nel 2024, come i 40 anni delle ben più nobili Ferrari GTO e Testarossa.