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Nuova Alfa Romeo Giulia: pronta a conquistare gli americani nel 2026

Nuova ipotesi di design a proposito della nuova Alfa Romeo Giulia che potrebbe sedurre gli americani

Nuova Alfa Romeo Giulia

Nuova Alfa Romeo Giulia sarà una delle prossime novità a debuttare per quanto riguarda la gamma della casa automobilistica del Biscione. A quanto pare il suo debutto è previsto per il 2026, probabilmente nella seconda metà dell’anno. Questa auto è stata pensata per fare bene in mercati importanti come Stati Uniti e Cina dove Alfa Romeo dovrà necessariamente sfondare se vuole diventare protagonista del segmento premium del mercato auto a livello globale

Nuova ipotesi di design a proposito della nuova Alfa Romeo Giulia che potrebbe sedurre gli americani

Dunque la nuova Alfa Romeo Giulia che sarà interamente riprogettata su piattaforma STLA Large dovrà essere pensata nello stile e nella tecnologia per piacere in particolare agli esigenti clienti americani abituati alle loro potenti muscle car. A proposito di come sarà questa auto nelle scorse ore il designer e creatore digitale Kleber Silva ha nuovamente immaginato quello che potrebbe essere l’aspetto di questo futuro modello che sarà prodotto presso lo stabilimento Stellantis di Cassino insieme alla nuova Alfa Romeo Stelvio, alla Maserati Grecale e alla futura erede di Maserati Levante.

La nuova Alfa Romeo Giulia di questo render è chiaramente basata sulla recente Dodge Charger Daytona, prima muscle car completamente elettrica che è stata presentata all’inizio di questo mese. Le due auto del resto avranno molte cose in comune a cominciare dalla piattaforma STLA Large e anche gran parte della gamma di motori.

Nuova Alfa Romeo Giulia 1

Qualcosa in più a proposito della nuova Alfa Romeo Giulia la sapremo probabilmente il prossimo anno quando sul web appariranno molto probabilmente le prime foto spia del prototipo camuffato. Si prevede comunque un cambiamento notevole per il design rispetto alla prima generazione. L’auto sarà resa più appetibile per il pubblico internazionale ed in particolare per quello americano che nei prossimi anni acquisterà un peso sempre maggiore per la crescita dello storico marchio milanese.

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