Nuova Alfa Romeo Giulia sarà una delle prossime novità della casa automobilistica premium di Stellantis. Il suo debutto avverrà nel corso del 2026, circa un anno dopo quello della nuova Alfa Romeo Stelvio che debutterà nella seconda metà del 2025. Con il recente debutto di Alfa Romeo Milano, svelato lo scorso 10 aprile, abbiamo probabilmente avuto i primi indizi di quelle che saranno le principali caratteristiche estetiche dell’attesa seconda generazione della berlina di segmento D della casa automobilistica del Biscione.
Primi indizi a proposito del design della nuova Alfa Romeo Giulia
Sulla base di quanto abbiamo visto con Alfa Romeo Milano, il creatore digitale Salvatore Lepore di Foggia ha realizzato dei render in cui mostra come potrebbe cambiare lo stile della nuova Alfa Romeo Giulia. Infatti ci saranno una serie di elementi di design ricorrenti in tutte le future auto del Biscione. Questo soprattutto all’anteriore e al posteriore che abbiamo potuto vedere in anticipo con il nuovo SUV compatto del Biscione e che ritroveremo con le opportune modifiche anche nelle nuove Stelvio e Giulia.
Nuova Alfa Romeo Giulia, secondo chi l’ha vista, avrà un aspetto ancora più sportivo e aerodinamico rispetto al modello attuale. Qualcuno l’ha paragonata alla Tesla Model 3 per via della coda tronca che la caratterizzerà alla stessa stregua del SUV Alfa Romeo Milano. Non a tutti è piaciuto il nuovo stile dell’auto che per certi versi sembra passare dagli attuali tre volumi a due e mezzo. Ma questo comunque è solo il parere personale di uno dei fortunati che ha avuto la possibilità di vedere dal vivo l’auto mostrata in anteprima a Torino nei giorni scorsi ai rivenditori del gruppo Stellantis.
Ricordiamo che come la prima generazione anche la nuova Alfa Romeo Giulia sarà prodotta in Italia e nello specifico presso lo stabilimento Stellantis di Cassino, al pari della nuova Alfa Romeo Stelvio che come detto anticiperà la berlina di circa un anno. Entrambe le auto nasceranno su piattaforma STLA Large e se non ci saranno cambiamenti improvvisi dovrebbero arrivare sul mercato solo ed esclusivamente in versione completamente elettrica. Sicuramente entro la fine dell’anno avremo le idee più chiare su quelle che saranno le principali caratteristiche di questo atteso modello che ancora per molto tempo avrà un ruolo di primo piano all’interno della gamma della casa automobilistica milanese.