Fiat 500e sembra essere in difficoltà. Le vendite sono in calo a causa dei prezzi alti e dell’autonomia ridotta. Di conseguenza Stellantis cerca di trovare nuove soluzioni per lo stabilimento di Mirafiori dove l’auto viene prodotta. A causa del calo della domanda e di quello della produzione infatti il gruppo automobilistico ha dovuto chiudere il suo impianto per un lungo periodo.
Olivier Francois esclude che l’attuale Fiat 500e possa in futuro avere in gamma anche una versione ibrida
Si era parlato della possibilità di dotare la Fiat 500e di una versione ibrida. Questo in quanto l’attuale Fiat 500 ibrida che viene prodotta in Polonia, nonostante le buone vendite, da luglio non sarà più in vendita. Questo in quanto Fiat sembra non voglia sottostare, per quanto concerne questa auto, all’obbligo europeo di adattare la strumentazione di bordo per rendere l’auto più sicura, un aggiornamento che è richiesto dalla legislazione.
Di conseguenza l’unica possibilità di continuare ad avere in gamma una versione ibrida era quello di adottare una variante di questo tipo nell’attuale Fiat 500e prodotta a Mirafiori. Il numero uno di Fiat, l’amministratore delegato Olivier Francois ha però escluso questa possibilità nel corso di un’intervista rilasciata nelle scorse ore ad Automotive News Europe. “Tecnicamente, la piattaforma consentirebbe l’installazione di un sistema ibrido, ma al momento vogliamo concentrarci sull’elettrico. Non credo che lo faremo. La Fiat 500e si adatta perfettamente alla tecnologia elettrica.”
Secondo Francois sostituire la Fiat 500 hybrid non sarà un problema grazie all’imminente arrivo della nuova Fiat Panda che avrà varie versioni ibride e della stessa Fiat 600 Hybrid che sarà venduta in due versioni con 100 e 136 cavalli. Dunque tramonta del tutto l’ipotesi della 500 ibrida per rilanciare la produzione a Mirafiori. A questo punto si punterà sul lancio di una nuova versione della 500e con più autonomia e prezzo più basso. Lo stesso Carlos Tavares nelle scorse settimane ha annunciato un investimento da oltre 100 milioni di euro su questo progetto, che dovrebbe consentire all’auto di aumentare e non di poco le sue vendite.