Durante la presentazione della nuova Lancia Ypsilon, il CEO di Stellantis, Carlos Tavares, non ha resistito a una battuta tagliente rivolta al governo italiano, in particolare al Ministro del Made in Italy Adolfo Urso, affermando: “Il governo greco è molto felice che chiamiamo così la nuova Lancia Ypsilon”. Evidente il riferimento alle recenti polemiche sul nome Alfa Romeo Milano per la vettura prodotta in Polonia cosa che ha convinto il gruppo automobilistico a cambiare il nome dell’auto che è diventata Alfa Romeo Junior.
Battura al vetriolo da parte di Carlos Tavares alla presentazione della gamma della nuova Lancia Ypsilon
“Nonostante le critiche, continuiamo ad avanzare per celebrare la straordinaria storia di Lancia e per plasmare il suo futuro. La nuova Ypsilon è stata concepita a Torino e sviluppata a Balocco, un aspetto che reputo un valore aggiunto”, ha dichiarato Carlos Tavares, che presenterà nel pomeriggio di lunedì a Torino il piano di rilancio per Mirafiori.
“A gennaio 2021, quando abbiamo fondato Stellantis, Lancia era sull’orlo della scomparsa. Era evidente che mancava un piano produttivo, una visione per il futuro e non vi erano investimenti previsti per rivitalizzare il marchio”, ha dichiarato Tavares, sottolineando che la progettazione rimane italiana sebbene le vetture Lancia siano prodotte in Spagna. “Abbiamo deciso che non sarebbe stato rispettoso nei confronti della storia e del valore di un marchio italiano così prestigioso”, ha spiegato il CEO di Stellantis. “Quindi abbiamo deciso di agire, di non permettere che ciò accadesse, di evitare la scomparsa del marchio. Abbiamo deciso di conferire a Lancia un nuovo futuro e di rilanciare il marchio.”
Ricordiamo che sempre oggi a parte le battute di Carlos Tavares è stato confermato che Lancia nei prossimi anni porterà sul mercato altri due modelli: nel 2026 l’ammiraglia Lancia Gamma mentre nel 2028 la nuova Delta. La prima sarà prodotta in Italia a Melfi, la seconda ancora non si sa. Si spera così di completametare il rilancio del brand.