in

Alfa Romeo Alfetta, GTV e Duetto: cose incredibili potrebbero accadere

Il futuro di Alfa Romeo potrebbe riservare sorprese molto interessanti se le cose andranno per il verso giusto

Nuova Alfa Romeo GTV
Nuova Alfa Romeo GTV

Il futuro di Alfa Romeo se le cose andranno per il verso giusto potrebbe riservare novità davvero importanti per la casa milanese. Infatti se le vendite di Tonale continueranno ad andare bene, se lo stesso accadrà anche con le nuove Junior, Giulia e Stelvio, in futuro alcune auto particolarmente attese potrebbero fare capolino nella gamma dello storico marchio del Biscione. Ovviamente parliamo degli anni dal 2027 in poi perchè per il momento i piani del brand di Stellantis sono stati definiti e prevedono il lancio della nuova Stelvio nel 2025 e della nuova Giulia nel 2026.

Il futuro di Alfa Romeo potrebbe riservare sorprese molto interessanti se le cose andranno per il verso giusto

Se le vendite di queste auto andranno come previsto allora per i fan di Alfa Romeo ci saranno sorprese eclatanti. La prima ad arrivare dovrebbe essere una berlina di segmento C erede di Giulietta che però potrebbe avere un nome diverso. Si vocifera quello di nuova Alfetta ma nemmeno quello di nuova Brera può essere escluso. Si tratterà di una berlina coupè dal carattere decisamente sportivo che potrebbe rappresentare una gustosa alternativa a Tonale per i fan della casa automobilistica del Biscione.

Nuova Alfa Romeo Duetto

A seguire tra il 2028 e il 2029 potrebbe arrivare anche una terza berlina nella gamma di Alfa Romeo dopo Giulia e Alfetta. Ci riferiamo ovviamente alla nuova GTV che potrebbe rappresentare il secondo modello di segmento E ad entrare nella gamma del Biscione dopo l’E-SUV che quasi sicuramente arriverà nel corso del 2027 e che potrebbe essere prodotto su piattaforma STLA Large a Detroit. Infine la ciliegina sulla torta di questa gamma rinnovata potrebbe essere una nuova Duetto ma in questo caso si tratterbbe di una vettura in versione limitatissima alla pari di quanto avvenuto di recente con la nuova 33 Stradale e dunque sarà un modello solo per pochi eletti.

Lascia un commento