Questa volta i ragazzi di carwow hanno deciso di esagerare, mettendo a confronto ben 8 SUV ad alto indice energetico, per una drag race stellare, dagli esisti imprevedibili. A contendersi lo scettro delle performance sul classico quarto di miglio ci sono dei modelli speciali.
Eccoli: Ferrari Purosangue, Porsche Cayenne Coupé Turbo, Aston Martin DBX 707, Lamborghini Urus Performante, BMW X6M, Range Rover Sport SV, Mercedes-AMG G63 e Land Rover Defender V8. Niente male, vero? Facciamo un breve ripasso di alcune doti primarie di ciascuna protagonista del match, partendo dalla regina di cuori, che porta il “cavallino rampante” sul cofano.
La Ferrari Purosangue è alimentata da un motore V12 aspirato da 6.5 litri di cilindrata, in grado di erogare 725 cavalli di potenza massima e 716 Nm di coppia, su un peso di 2033 chilogrammi. Questo cuore è un monumento ingegneristico. La sua energia giunge al suolo, con sublimi musicalità meccaniche, sulle quattro ruote motrici, tramite un cambio automatico a 8 velocità.
Accanto a lei, sulla linea di partenza della drag race, c’è la Porsche Cayenne Coupé Turbo, spinta da un motore V8 biturbo da 4.0 litri di cilindrata, abbinato a un’unità elettrica, che sancisce la sua natura ibrida. La potenza combinata si spinge a quota 739 cavalli, con un picco di coppia di 960 Nm. Il peso da muovere è di 2495 chilogrammi. Anche qui la trazione è integrale. Il cambio ad 8 marce ha la gestione automatica.
Molto minacciosa, allo start, la nuovissima Aston Martin DBX 707, che si giova di un motore V8 biturbo da 4.0 litri, le cui alchimie meccaniche producono 707 cavalli di potenza e 900 Nm di coppia massima, su un peso di 2245 chilogrammi. La forza propulsiva viene scaricata a terra sulle quattro ruote motrici, col supporto di un cambio automatico a 9 velocità.
È spinta, come lei, da un motore V8 biturbo da 4.0 litri la Lamborghini Urus Performante, che eroga 666 cavalli e 850 Nm. Il SUV della casa di Sant’Agata Bolognese dispone, come le altre protagoniste del confronto, di un raffinato sistema di trazione integrale, che aiuta la gestione del carico energetico, insieme al cambio automatico a 8 marce. Il peso da muovere è di 2150 chilogrammi.
Altra protagonista della drag race odierna è la BMW X6M, equipaggiata con un motore V8 biturbo da 4.4 litri di cilindrata, capace di sviluppare 625 cavalli di potenza massima e 750 Nm di coppia, su un peso di 2455 chilogrammi. L’energia giunge al suolo sulle quattro ruote motrici, con il supporto di un cambio automatico a 8 velocità.
Stesso motore pulsa otto il cofano della Range Rover Sport SV, ma con un tono leggermente più vigoroso. Sul SUV inglese protagonista della drag race, infatti, la potenza erogata sale a 635 cavalli, mentre la coppia resta invariata. Il peso da muovere è di 2560 chilogrammi. Anche qui ci sono la trazione integrale e il cambio automatico a 8 rapporti.
Sul nastro d’asfalto scelto per la sfida odierna è presente pure una Mercedes-AMG G63, dotata di un motore V8 biturbo da 4.0 litri di cilindrata, che sviluppa 585 cavalli e 850 Nm. La potenza è inviata alla quattro ruote motrici con l’ausilio di un cambio automatico a 9 velocità. Il peso registrato alla bilancia è di 2550 chilogrammi.
Chiude il gruppo la Land Rover Defender V8, sotto il cui cofano trova accoglienza un 8 cilindri sovralimentato da 5.0 litri di cilindrata, capace di produrre 525 cavalli potenza e 625 Nm di coppia massima. Sono i numeri più bassi di questa drag race e penalizzano l’auto britannica, ulteriormente rallentata dal peso più alto rispetto alle rivali, con 2600 chilogrammi da muovere. Anche qui ci sono quattro ruote motrici. Il cambio è automatico a 8 rapporti. Chi vincerà la sfida in accelerazione? Avete un solo modo per scoprirlo: cliccare il tasto play sul video. Buona visione!