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1000 Miglia 2024: Stellantis Heritage al fianco di Alfa Romeo e Lancia

Stellantis Heritage sarà protagonista alla 1000 Miglia 2024 con i suoi brand

1000 Miglia 2024

Mancano ormai poche ore al via della storica 1000 Miglia 2024, la rinomata gara di regolarità per auto d’epoca, riservata ai modelli che hanno corso la storica 1000 Miglia di velocità oppure sono stati prodotti nello stesso periodo (tra il 1927 e il 1957). Anche quest’anno, come da tradizione, questo meraviglioso “museo in movimento” partirà da Brescia martedì 11 giugno, per tornarvi sabato 15 giugno dopo aver visitato alcune delle località più suggestive d’Italia. Per la prima volta nella storia della rievocazione della “1000 Miglia”, il convoglio quest’anno farà tappa anche a Torino, città simbolo della cultura automobilistica italiana. Il capoluogo sabaudo accoglie la Freccia Rossa dopo 76 anni: solo nel 1947 e 1948, ai tempi della corsa di velocità, infatti, il capoluogo piemontese fu teatro della 1000 Miglia.

Stellantis Heritage sarà protagonista alla 1000 Miglia 2024 con i suoi brand

Come sempre un po’ corsa e un po’ avventura, simbolo di audacia e spirito di scoperta, la 1000 Miglia coinvolgerà oltre 400 auto d’epoca dal valore inestimabile, tra cui tre gioielli appartenenti alla collezione di auto d’epoca di proprietà Stellantis: la Lancia Aurelia B20GT (1951) , l’Alfa Romeo 1900 Sport Spider (1954) e la 1900C Super Sprint (1956). Stellantis Heritage, con il compito di tutelare e diffondere i valori senza tempo dei suoi marchi automobilistici italiani, con una collezione di oltre 300 auto d’epoca presso l’ Heritage Hub di Torino, ha messo a disposizione tre modelli che sintetizzano la tradizione sportiva dei marchi Alfa Romeo e Lancia, che hanno fatto la storia dell’automobilismo italiano. Approfondiamo insieme le loro caratteristiche:

Lancia Aurelia B20GT, la Gran Turismo per eccellenza, dal fascino classico e senza tempo. Un modello di estrema eleganza, dove la carrozzeria nera è abbinata ai rivestimenti interni in tessuto Lancia grigio, è una delle 500 Aurelia prima serie prodotte nel 1951. Questa specifica vettura, solitamente esposta all’Heritage Hub di Torino, ha preso parte a la 1000 Miglia di velocità del 1954, tagliando il traguardo al 12 ° posto assoluto e 3 ° di classe. L’Aurelia fu anche il primo modello Lancia a ottenere notevoli successi sportivi a livello internazionale, affermandosi sia nelle corse su strada che in quelle su pista. Una macchina del genere poteva essere guidata solo da un equipaggio eccezionale. Con un bottino di trofei di 17 vittorie nei rally, 40 piazzamenti sul podio nei 79 rally a cui ha gareggiato e due titoli mondiali con la Lancia, Massimo (“Miki”) Biasion navigherà al fianco di Savina Confaloni, famosa e autorevole protagonista dell’automotive e dello stile di vita giornalista, nonché conduttore televisivo e autore.

L’Alfa Romeo 1900 Sport Spider,​ il prestigioso prototipo di barchetta disegnato da Franco Scaglione per il carrozziere Bertone su base “1900”, segnò il rilancio dell’Alfa Romeo nel dopoguerra. Il già sofisticato motore a quattro cilindri della “1900” fu messo a punto per fornire una potenza di 138 cavalli. Con un peso di soli 880 kg, il prototipo della 1900 Sport Spider poteva quindi raggiungere una velocità massima di 220 km/h. Questa rarità Alfa Romeo della collezione Stellantis Heritage del Museo Alfa Romeo di Arese ha già preso parte a molte rievocazioni della storica 1000 Miglia.

Al volante quest’anno ci sarà l’ex pilota Nicola Larini, che ha gareggiato anche in Formula 1, ma è ricordato da tutto il fandom alfista per l’indimenticabile vittoria nel DTM, il Campionato Tedesco Turismo, al volante della mitica Alfa Romeo 155 2.5 V6 TI nel 1993, sbaragliando la più agguerrita concorrenza tedesca. Ad affiancare Larini ci sarà l’amico Luca Ciucci, appassionato regolarista e membro di un ente pubblico legato al mondo automobilistico.

1000 Miglia 2024

Anche l’Alfa Romeo 1900C Super Sprint, prediletta dai gentleman driver degli anni ’50, assemblata dall’atelier Touring Superleggera di Milano, era basata sulla “1900” ma era dotata di un motore potenziato, pensato per regalare la giusta scarica di adrenalina agli appassionati di prestazione. La 1900 Super Sprint era considerata dai piloti e dai team privati ​​dell’epoca la vettura giusta per conquistare la vittoria nella sua categoria: tenuta di strada, velocità e affidabilità la resero vincente soprattutto nella classe Touring, ma anche tra le GT con Touring. coupé.

Nella “Freccia Rossa” di quest’anno, questo modello sarà pilotato da Andrea Farina, noto per il suo lavoro con Motor1, una delle principali riviste online dedicate al mondo dei motori. Al suo fianco, Davide Cironi, volto noto del piccolo schermo e fondatore di Drive Experience, il canale numero 1 in Italia per le auto sportive. Queste due 1900 sono solitamente esposte al Museo Alfa Romeo di Arese, insieme alle altre magnifiche vetture dei 114 anni di storia del marchio del Biscione.

Considerate meraviglie d’Italia, questi tre gioielli storici raccolgono idealmente il testimone tra passato e presente e saranno seguiti lungo il percorso della 1000 Miglia 2024 dalle ultime arrivate dei rispettivi marchi, che fungeranno da vetture di supporto: l’Alfa Romeo Junior e la Lancia Ypsilon, simboli dell’evoluzione del genio italiano nel campo dell’automobilismo e della transizione energetica verso una mobilità accessibile a tutti e rispettosa dell’ambiente.

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