Parlare di modelli Alfa Romeo, significa pensare immediatamente alla città di Milano, luogo dove l’azienda è nata, dove si trovano le storiche fabbriche di Arese e Pomigliano d’Arco. Sono tantissime le vetture che hanno segnato la storia dell’automobilismo italiano, sia su strada che in pista.
Eppure, c’è una collezione che non ci aspettiamo, lontanissima da Milano, totalmente fuori il contesto che potremmo immaginare e, soprattutto, in grave pericolo. Una vasta collezione di Alfa Romeo d’epoca, infatti, si trova negli States, e per vederla bisogna volare niente di meno che fino a Detroit, culla dell’industria automobilistica e della produzione in catena di montaggio. Siamo nella patria dove Henry Ford ha rivoluzionato per sempre il settore dell’auto.
Precisamente, la collezione si trova a Sterling Heights, nella zona metropolitana della città del Michigan. Contrariamente a quanto ci si potrebbe aspettare, queste auto non sono conservate in modo “appropriato”, come meritano, per dirla affettuosamente, da appassionati. Le Alfa Romeo storiche non si trovano in un prestigioso museo o nel curatissimo garage di un facoltoso americano che vuole le migliori italiane tutte per sé. La auto storiche sono attualmente, semplicemente, abbandonate. Sono state tolte al loro proprietario e si trovano a rischio demolizione.
La vicenda ha suscitato indignazione tra gli appassionati d’oltreoceano, e immaginiamo anche qui, in Italia, dove si comprende, forse, anche meglio, il tesoro che è minacciato dalla distruzione totale. In America, di sicuro, vedere un’Alfa Romeo in circolazione è, di base, raro. Sono lontani i giorni in cui Dustin Hoffman, nel film “Il laureato”, sfrecciava su un’Alfa Romeo Duetto rossa omaggiando la produzione tricolore.
Alfa Romeo (quasi) non vende negli Stati Uniti, e quei pochi esemplari rimasti, a maggior ragione se classici, rischiano la distruzione. Le auto si trovano abbandonate in un lotto della Us Auto Supply. Si tratta di una trentina di veicoli, alcuni in condizioni pessime.
Si possono notare Spider, berline 164, almeno un’Alfetta e una Giulia Ti, come segnalato dall’ex custode, Dean Russell, intervistato da The Drive. Proprio lui ha negozio specializzato in Alfa Romeo e sa bene che interessante valore abbia questa collezione. Pare sia stata sequestrata dalle autorità locali e poi abbandonata in un deposito di rottami. Ma non si può trattare tutta questa “roba” come spazzatura. La collezione di Alfa Romeo, se restaurata, avrebbe un valore considerevole.