Giunta alla sua quarta stagione, l’ADAC Opel Electric Rally Cup “powered by GSe” si è affermata nel panorama dei rally europei. Un vasto campo di partecipanti con squadre giovani provenienti da otto nazioni, tra cui almeno tre equipaggi femminili puri, garantisce uno sport di alto livello su impegnative prove speciali in Germania, Austria, Francia, Repubblica Ceca e Paesi Bassi.
ADAC Opel Electric Rally Cup “powered by GSe” premiata per la sostenibilità
L’ADAC Opel Electric Rally Cup non conquista solo punti con il suo alto valore sportivo e un convincente concetto di finanziamento, in cui il vincitore della coppa avanza al Campionato Europeo Junior Rally con Opel l’anno successivo. La prima coppa monomarca da rally elettrica al mondo brilla anche per la sua sostenibilità esemplare. La vittoria del DMSB Sustainability Award 2023 della Federazione tedesca degli sport motoristici sottolinea ufficialmente la coerenza del concetto generale.
I componenti adottati senza modifiche dal veicolo di serie nella Opel Corsa Rally Electric, come il motore elettrico da 100 kW (136 CV), l’inverter e la batteria, hanno soddisfatto pienamente le elevate aspettative in termini di durata tecnica. “I veicoli gareggeranno per la loro quarta stagione nel 2024 senza che noi avessimo alcun problema con le batterie”, afferma il capo di Opel Motorsport Jörg Schrott. “Al contrario: la nostra agenzia di sviluppo ha ora sul cronometro quasi 15.000 chilometri di corsa impegnativi. Recentemente abbiamo esaminato la batteria in laboratorio. Aveva ancora una capacità residua del 96%. Quindi, quando abbiamo detto che avremmo promesso ai team una durata della batteria di almeno 20.000 chilometri in gara, non abbiamo promesso troppo. Anche i motori elettrici funzionano perfettamente – e solo in condizioni di rally difficili”.
Anche l’infrastruttura di ricarica mobile per la Cup, unica al mondo, ha dato prova della sua validità. L’energia elettrica verde con una tensione compresa tra 14.000 e 24.000 volt viene acquistata tramite i numerosi punti di accesso presenti in altri paesi europei e convertita in corrente continua da 1000 volt in un trasformatore dedicato. Da questo trasformatore l’elettricità viene immessa nei “Cubi di ricarica”, uno dei quali è a disposizione per ogni squadra. La Opel Corsa Rally Electric si carica poi da questi cubi di ricarica con una potenza fino a 100 kilowatt durante i normali lavori di manutenzione. In meno di 25 minuti le batterie sono cariche e i veloci veicoli elettrici sono pronti per la successiva prova speciale. I veicoli elettrici da rally ottengono quindi la loro elettricità verde direttamente dalla rete pubblica.
Il concetto globale sostenibile dell’ADAC Opel Electric Rally Cup comprende anche l’uso consapevole delle risorse naturali e la responsabilità ecologica di tutti i soggetti coinvolti. Anche la pulizia nel parco assistenza, compresa la raccolta differenziata dei rifiuti, è molto importante per i team. Tutti i partecipanti utilizzano borracce in plastica riciclabile, che possono riempire da un distributore d’acqua. Inoltre, nella Cup Hospitality vengono utilizzate solo le bottiglie di deposito.
Anche la scelta del partner per l’abbigliamento da squadra è in linea con le misure ecologicamente sensate. L’azienda tedesca Vaude non produce solo abbigliamento di alta qualità e visivamente accattivante, il produttore di Tettnang sul Lago di Costanza è stato recentemente insignito del “Premio tedesco per la sostenibilità 2024”. La giuria ha così riconosciuto la produzione ecologica ed efficiente dal punto di vista energetico di Vaude. I loro prodotti “Rethink” sono costituiti per il 95% da monomateriali riciclabili, che consentono un ciclo tessile quasi completo. Quasi tutti i prodotti VAUDE portano il “Punto Verde”, un sigillo governativo per i tessuti prodotti in modo socialmente ed ecologicamente sostenibile.
“La sostenibilità è spesso usata come slogan per le campagne di marketing. Qui nell’ADAC Opel Electric Rally Cup, non solo promuoviamo la sostenibilità, ma la viviamo anche”, sottolinea Jörg Schrott. “Opel dimostra dal 2021 che il rally elettrico funziona, e non solo in termini di prestazioni e aspetti sportivi, ma anche in termini di responsabilità ecologica”.