Il successo conseguito dalla Ferrari 499P alla 24 Ore di Le Mans 2024 ha un sapore magico, anche perché bissa quello conseguito lo scorso anno, nella stessa gara, dalla casa di Maranello. Quest’ultima ha rilasciato un video dove si condensano i momenti salienti della sfida della Sarthe, finita ancora una volta con un’auto del “cavallino rampante” in cima alla classifica. Lo fa con l’orgoglio di chi sa di aver centrato un obiettivo importante, nella più epica fra le prove di velocità e resistenza.
Nell’universo endurance, quella transalpina è la gara più titolata e ricca di storia. Un vero mito. Il filmato fa rivivere le emozioni della gloria incassata nel 2024 dalle “rosse” e propone gli highlights della leggendaria corsa, giunta alla 92esima edizione.
A tagliare per prima la linea del traguardo della 24 Ore di Le Mans 2024 è stata la Ferrari 499P numero 50 di AF Corse, gestita in pista con grande intelligenza da Miguel Molina, Antonio Fuoco e Nicklas Nielsen. Alle sue spalle ha chiuso la Toyota Gazoo Racing Toyota numero 7 di Jose Maria Lopez, Kamui Kobayashi e Nyck de Vries, seguita al terzo posto dalla Ferrari 499P numero 51 Ferrari di Alessandro Pier Guidi, James Calado e Antonio Giovinazzi, che ha sigillato il podio nel segno del “cavallino rampante”.
L’Hypercar emiliana si è dimostrata, ancor una volta, solida, veloce e affidabile, assecondando al meglio le dinamiche dei piloti, che sono riusciti a ripetere il successo guadagnato dalla vettura nella scorsa edizione della gara francese. Per Miguel Molina, Antonio Fuoco e Nicklas Nielsen, quello messo a segno nel weekend, è il primo successo personale nella sfida della Sarthe. Grazie a loro è giunto un nuovo trionfo speciale per la Ferrari nella gara più iconica dell’universo endurance, che da sola vale un’intera stagione.
Nel 2023 gli onori della gloria erano andati alla “rossa” di Alessandro Pier Guidi, James Calado e Antonio Giovanazzi. In quella circostanza la casa di Maranello riprese il filo con la storia, tornando ad imporsi dopo una lunga assenza dal red carpet. Il successo precedente, alla 24 Ore di Le Mans, risaliva infatti al 1965, quando sul gradino più alto del podio giunsero Jochen Rindt e Masten Gregory, al volante di una 250 LM. Quello dello scorso anno fu un trionfo di grande valore, che si riallacciò alla storia più nobile dell’automobilismo romantico, quando le gare di durata erano l’epicentro del motorsport.
Il ritorno del marchio emiliano nella categoria regina del FIA WEC si è quindi concretizzato nel migliore dei modi, con due vittorie consecutive nella mitica corsa transalpina. Con questa performance, la Ferrari 499P ha guadagnato un posto nella storia, al pari delle sue più nobili antesignane. L’Hypercar emiliana continua, quindi, a tessere il fil rouge con la tradizione più gloriosa del marchio. I successi alle 24 Ore di Le Mans del 2024 e 2023 si aggiungono a quelli conseguiti dalle “rosse” nel 1949, 1954, 1958, 1960, 1961, 1962, 1963, 1964 e 1965.
Ricordiamo che la Ferrari 499P è spinta da un motore V6 biturbo da 3 litri di cilindrata, derivato da quello della 296 GTB. Del powertrain fa parte anche un cuore elettrico, per una potenza combinata alle ruote di 500 kW (680 cavalli), come da regolamento. Tale scuderia regala una spinta furiosa alla vettura, il cui peso a secco è nell’ordine dei 1030 chilogrammi. La trazione è integrale, in linea col capitolato tecnico della classe Mans Hypercar.