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La leggenda di Bassano per auto storiche: parte l’edizione 2024

La miscela fra la bellezza delle auto storiche e il fascino della natura sulle Dolomiti.

La Leggenda di Bassano auto storiche
Foto ASI

ASI torna in pista col Circuito Tricolore. L’occasione è offerta da una splendida manifestazione per auto storiche, in programma da oggi al 30 giugno: “La leggenda di Bassano“, organizzata dal Circolo Veneto Automoto d’Epoca. Ai nastri di partenza ben 100 “barchette” classiche di alto livello, giunte nel comune in provincia di Vicenza, per immergersi nella magica tela ambientale del suo territorio.

Ben dodici le nazioni rappresentate, con equipaggi provenienti anche dalle lontane Australia e Argentina. Un viaggio impegnativo, ma giustificato dalla qualità della kermesse, che esercita una grande forza di richiamo su scala mondiale.

Al via delle danze, sul set di Villa Caffo Navarrini a Rossano Veneto, ben quattordici vetture firmate Bentley: pare si tratti di un record assoluto per un evento turistico-culturale come “La leggenda di Bassano”. Il maggiore potere di richiamo sarà però esercitato, come al solito, dalle Ferrari.

La Leggenda di Bassano
Auto da sogno. Foto da profilo Facebook di “Le Leggende di Bassano”

Portano la firma della casa di Maranello tre modelli al via, tra cui una rara Ferrari 225 S Spider Vignali. Questa “rossa”, appartenuta all’industriale e pilota Vittorio Marzotto, vinse con lui il Gran Premio di Monaco del 1952, disputato quell’anno con vetture Sport. Ai nastri di partenza de “La leggenda di Bassano” 2024 anche quattro Maserati, compresa una 300 S e due A6GS. Nutrita la rappresentanza Jaguar, con undici esemplari al via.

Insieme a loro, cinque O.S.C.A., due Bugatti e una Mercedes-Benz 720 SSKL del 1930, ma il parterre è più ampio. Teatro dell’azione, per le auto storiche partecipanti all’evento, sono delle strade molto suggestive fra il Veneto e il Trentino. A fare da sfondo ci penseranno le Dolomiti, con la loro opulenta bellezza, riconosciuta anche dall’UNESCO. Di particolare suggestione il transito sui passi montani, lungo gli oltre 400 chilometri di percorso.

A fine evento, oltre 150 piante verranno messe a dimora, per compensare le emissioni di CO2 emesse dalle auto storiche nel corso delle loro danze. Un modo per certificare l’attenzione verso l’ambiente e l’amore per il territorio degli organizzatori de “La Leggenda di Bassano”. Da segnalare, in questo ambito, anche la presenza in gara di alcune vetture classiche rifornite con il bio carburante Sustain Fuels, partner di ASI Circuito Tricolore.