Una splendida opportunità si apre all’orizzonte per i più grandi collezionisti del pianeta. Uno di loro potrà arricchire la raccolta personale con una meravigliosa Ferrari 250 GT Berlinetta SWB del 1962, offerta alla tentazione dei potenziali acquirenti da Sotheby’s Sealed. La vendita è fissata per fine giugno.
Facile immaginare il grande interesse che saprà suscitare un mezzo del genere. Si tratta, infatti, di una delle “rosse” più iconiche e desiderabili di sempre. L’esemplare all’asta è stato certificato da Ferrari Classiche nel 2015 e conserva telaio (numero 3735 GT), motore e cambio originali. Appartiene a una famiglia di 165 esemplari ed è uno dei più giovani della serie, essendo stato il 152° a prendere forma. L’abbinamento dei colori, con carrozzeria rossa e interni neri, è lo stesso di quello della prima consegna, avvenuta negli Stati Uniti d’America.
Espressione nobile dell’universo a quattro ruote, questa sportiva sbocciò in un’epoca di grande romanticismo, in cui mezzi del genere potevano appagare al meglio il conducente, sia su strada che in pista, regalando i vertici prestazionali in entrambi i contesti.
La Ferrari 250 GT berlinetta SWB è una delle migliori espressioni dell’arte e dell’ingegneria del marchio creato dal Commendatore. Il modello in vendita, completato nel mese di agosto del 1962, ha beneficiato di alcuni aggiornamenti produttivi, rispetto al primo lotto di auto dello stesso tipo, costruito nel 1960. Roba di poco conto, ma che fa la differenza in ambito collezionistico. Fra le modifiche più visibili, i finestrini laterali leggermente curvi e il cruscotto in tinta con la carrozzeria.
Dopo aver trascorso tanti anni negli USA, la vettura in esame fece il suo ritorno in Europa nel 1997, dove è rimasta fino ad oggi. Recentemente è stata sottoposta ad alcuni piccoli lavori dagli specialisti di GTO Engineering, nel Regno Unito. Le fatture accompagnano il lotto.
La Ferrari 250 GT Berlinetta SWB è una delle migliori auto di tutti i tempi, per il suo fascino e la sua storia. Nelle tre lettere finali della sigla (acronimo di Short Wheel Base) è evidenziato il passo corto, che concorre al fascino delle sue proporzioni, a dir poco sublimi. Questa è un’auto dallo stile incredibilmente sensuale, che esprime alla perfezione le note dell’eleganza e della sportività.
Difficile trovare un mezzo così bello in grado di imporsi nelle sfide sportive. Si tratta di un autentico capolavoro. Sotto il cofano motore della versione stradale pulsa un motore V12 da 3.0 litri con 240 cavalli al servizio del piacere, accompagnati nel loro galoppo da musicalità meccaniche preziose, degne di uno Stradivari. La potenza massima cresce a 280 cavalli sulla versione Competizione, più orientata all’impegno fra i cordoli dei circuiti e dei campi di gara.