Nella primavera del 2026 assisteremo al debutto della nuova Alfa Romeo Giulia seconda generazione della berlina di segmento D del Biscione. Di questa auto sappiamo che cambierà design in maniera abbastanza importante. Non si tratterà dunque di una semplice evoluzione. Infatti chi ha visto l’auto, ma lo hanno confermato gli stessi dirigenti del Biscione, dice che l’auto passerà dagli attuali tre volumi a due volumi e mezzo con uno stile da berlina coupé a coda tronca.
Il futuro design della nuova Alfa Romeo Giulia è stato pensato appositamente per piacere anche fuori dall’Europa
Questo nuovo design che a prima vista potrebbe far storcere il naso a più di qualcuno, in realtà è stato pensato per permettere alla nuova Alfa Romeo Giulia di poter fare bene un po’ ovunque. Infatti come sappiamo Stellantis ha intenzione di trasformare Alfa Romeo nel suo brand premium globale e per fare ciò sarà fondamentale creare delle auto che possano avere appeal non solo in Europa come accade attualmente ma anche nel resto del mondo con uno sguardo in particolare al Nord America e alla Cina due mercati fondamentali per la futura crescita del marchio.
Di conseguenza il design della nuova Alfa Romeo Giulia è stato pensato allo scopo di rendere questa auto più desiderabile a livello internazionale potendo così conquistare anche nuovi clienti che mai prima d’ora hanno preso in considerazione di acquistare un’auto dello storico marchio milanese. Del resto le classiche berline sedan non vanno più di moda da tempo e di conseguenza per permettere a questo modello di poter garantire un buon numero di immatricolazioni era inevitabile fare qualcosa di diverso sotto il profilo del design.
Si è deciso di creare una vettura dal carattere estremamente sportivo che punterà oltre che su eleganza e design anche su prestazioni davvero importanti. Basti pensare alla versione Quadrifoglio che sarà elettrica al 100 per cento e che garantirà oltre 1000 cavalli di potenza un’accelerazione da 0 a 100 in circa 2 secondi e tempi di ricarica super veloci.