Fiat 500e non sembra essere partita bene nemmeno negli Stati Uniti. Dopo che il primo lotto aveva illuso andando esaurito in pochi giorni la corsa della city car elettrica in America sembra essere rallentata drasticamente. CarEdge.com riporta che attualmente la vettura elettrica di Fiat è la seconda auto più lenta nelle vendite negli Stati Uniti, ossia rimane più a lungo nei concessionari prima che i lotti di forniture si esauriscano.
Anche negli USA Fiat 500e sembra faticare molto
Nonostante la produzione interrotta presso lo stabilimento di assemblaggio di Mirafiori, i concessionari americani hanno una fornitura di 459 giorni, ovvero 1.031 unità in lotti. Negli ultimi 45 giorni, i concessionari statunitensi hanno venduto solo 101 unità. La Fiat 500e ha anche il prezzo medio di transazione più basso, a 34.683 dollari. Da segnalare inoltre che anche il SUV Maserati Levante è presente in questa classifica delle auto che rimangono per più tempo nei concessionari. Il SUV del tridente si è piazzato al quarto posto della lista. Con una fornitura di 344 giorni, il Levante ha il secondo prezzo medio di transazione più alto, a $ 101.705. Attualmente, 903 unità sono ferme nei lotti e negli ultimi 45 giorni, i concessionari sono riusciti a vendere 118 unità.
Sicuramente non è una buona notizia, poiché le vendite rapide di solito indicano un forte interesse per un’auto. La situazione difficile della Fiat 500e negli Stati Uniti, sebbene possa essere considerata una crisi, fa parte di un contesto più ampio di difficoltà che Stellantis ha affrontato negli ultimi mesi in America. Non solo la Fiat 500e, ma anche vetture marchiate Jeep, Dodge, Chrysler e Ram, tutte parte del gruppo Stellantis, hanno spesso incontrato difficoltà nel soddisfare i gusti dei clienti.
Si spera naturalmente che le cose per Fiat 500e negli Stati Uniti possano migliorare strada facendo. Nel frattempo ricordiamo che nel 2025 è attesa l’arrivo della versione ibrida di 500 che sarà prodotta sempre a Mirafiori. Inoltre Stellantis ha anche annunciato un investimento di oltre 100 milioni per portare sul mercato una versione elettrica di 500 più economica e con più autonomia grazie alla presenza di una nuova batteria. Si spera che con queste novità le vendite della vettura possano ripartire a livello globale.