Nei giorni scorsi vi abbiamo riportato la notizia del richiamo negli Stati Uniti di circa 24 mila unità di Chrysler Pacifica ibrida plug-in per rischio di incendio. Il gruppo Stellantis ha chiesto ai suoi clienti negli Stati Uniti di non ricaricare queste vetture fino a quando non le porteranno in officina per le riparazioni necessarie. Infatti è proprio mentre si ricarica l’auto che si rischia l’incendio.
Stellantis ferma i suoi clienti: “Non ricaricate i vostri veicoli ibridi plug-in”
Al momento, non sembra che ci siano rischi per il resto del veicolo, con il costruttore che al momento non sta impedendo ai proprietaridi queste vetture di circolare in strada utilizzando semplicemente il motore a combustione. L’indagine è stata avviata dopo che Stellantis ha rilevato sette episodi di incendi tra i furgoni interessati, prevalentemente in Nord America. La causa è stata individuata in una rara anomalia delle singole celle di alcune batterie, che possono incendiarsi durante la ricarica o quando il veicolo è spento. Tuttavia, il rischio diminuisce significativamente quando le batterie sono scariche.
I tecnici del marchio americano del gruppo automobilistico stanno sviluppando un aggiornamento del software in grado di rilevare queste anomalie e segnalare i veicoli che necessitano di un intervento di sostituzione. Questo intervento sarà effettuato gratuitamente presso i centri assistenza del brand Chrysler presenti negli Stati Uniti. Vedremo dunque che novità ci saranno a proposito di questo richiamo nei prossimi giorni e se il problema sarà finalmente risolto con i clienti che potranno tornare a ricaricare i propri veicoli ibridi plug-in.