in

Citroën C4: 20 anni di evoluzione nel segmento C

Sono trascorsi 20 anni dal lancio della prima generazione della Citroën C4, un modello che ha rappresentato una rivoluzione tecnologica

Citroen C4

Nel 2004, Citroen lancia la Citroën C4, un modello che, per capricci della nuova politica di nomenclatura lanciata, eredita il nome di un illustre predecessore del 1928. La sua sfida non era semplice: doveva sostituire un modello di successo modello commercialmente simile alla Citroën

Sono trascorsi 20 anni dal lancio della prima generazione della Citroën C4, un modello che ha rappresentato una rivoluzione tecnologica

La verità è che la Citroën C4 ha vinto la sfida. Ha facilmente preso il posto dell’Xsara come ammiraglia commerciale del Double Chevron, rimanendo leader delle vendite in mercati importanti come la Spagna. In campo pubblicitario non aveva bisogno di alcuna top model: il suo alto livello tecnologico gli permetteva di presentarsi come un trasformista capace di ballare o pattinare in luoghi diversi. E, in campo sportivo, ha vinto non tre, ma quattro volte il WRC (Campionato Mondiale Rally).

Prodotta a Mulhouse e commercializzata in due modelli, Berlina e Coupé, la Citroën C4 aveva nella tecnologia uno dei suoi grandi tratti distintivi. Nei suoi motori, nel suo collegamento a terra e nei numerosi equipaggiamenti di assistenza alla guida, è diventato complice del conducente e dei passeggeri, per offrire caratteristiche di comfort, comportamento e sicurezza di un livello mai visto nel segmento.

Con questo modello sono arrivate innovazioni come l’avviso di cambio involontario di corsia, i proiettori bi-xeno autodirezionabili (incroci e autostrada), che consentono un’illuminazione ottimale in curva, oltre al limitatore di velocità volontario, l’assistenza al parcheggio anteriore e posteriore, con visualizzazione della manovra sullo schermo multifunzione, oppure il rilevatore di pressione dei pneumatici.

All’interno, adotta uno stile interno che gioca la carta della sobrietà “high-tech”, a immagine del quadro strumenti dallo stile raffinato. Il volante con comandi centrali fissi raggruppava, a portata di mano, le principali funzioni di comfort (impianto audio, telefono…) e di assistenza alla guida (limitatore e regolatore di velocità volontario). Questa disposizione ergonomica favorisce un facile utilizzo dei comandi, migliorando così la facilità di guida.

Il volante era associato ad un nuovo pannello di controllo traslucido, che forniva informazioni di guida (velocità del veicolo, impostazioni di velocità dal regolatore o limitatore, ecc.). Il contrasto dello schermo è stato regolato istantaneamente in base alla luminosità, garantendo una perfetta leggibilità in ogni tipo di circostanza.

Nel 2010, la Citroën C4 ha cambiato generazione. Nella sezione sicurezza, questa nuova proposta offre importanti innovazioni diventate comuni nel segmento, come il sistema di monitoraggio degli angoli ciechi degli specchietti retrovisori, il limitatore-regolatore di velocità programmabile o il servizio Citroën eTouch, che comprende, tra le altre caratteristiche, un sistema di chiamata di emergenza e assistenza localizzata. I sedili anteriori incorporavano la regolazione lombare elettrica e la funzione di massaggio. Il suo interno era completamente personalizzabile con i colori che il telaio poteva adottare, i suoni polifonici o l’intensità dell’aria condizionata, caratteristiche senza precedenti in questo segmento. Inoltre aveva una presa da 230 V.

Un altro dei suoi grandi punti di forza era l’abitabilità, con il bagagliaio più grande della sua categoria, e un design che trasmetteva qualità, robustezza e stabilità, grazie alle sue proporzioni equilibrate. Il trattamento delle superfici, il deflettore anteriore pronto a divorare l’asfalto e lo spoiler posteriore nero offrivano un’aerodinamica ottimale.

In linea con il nuovo posizionamento del Marchio e in risposta alle nuove aspettative degli automobilisti, nel 2014 la Double Chevrón ha lanciato un concetto totalmente nuovo come vera alternativa alle berline compatte: la Citroën C4 Cactus. In un segmento C molto affollato, in cui sembra che tutto sia stato inventato, la Citroën C4 Cactus si distingueva per il suo design unico, che univa la praticità all’estetica.

“Made in Spain”, la Citroën C4 Cactus getta le basi per un nuovo modo di intendere l’automobile: più design, più comfort e più tecnologia utile in un veicolo economico ed ecologico. Per risolvere un’equazione come questa, Citroën ha scelto una strategia innovativa: dare più valore a ciò che conta davvero per i clienti, incorporando innovazioni tecnologiche e puntando molto su design, comfort, facilità d’uso e costi di utilizzo contenuti.

Così, la C4 Cactus incorporava l’Airbump, un’innovazione Citroën, utile, estetica e personalizzabile, che rafforzava il design e proteggeva la carrozzeria. Questo veicolo era inoltre dotato di un’interfaccia di guida 100% digitale e intuitiva che offriva una posizione di guida spaziosa e connessa, con controlli raggruppati attorno a un touch screen da 7 pollici di serie.

Nella sezione comfort spiccavano gli ampi sedili anteriori, con un design ispirato ai divani, mentre l’airbag del passeggero nel tetto (Airbag In Roof Technology), un’esclusiva mondiale, offriva al passeggero anteriore più spazio e volume per trasportare oggetti. Infine, il tetto panoramico in vetro ad alta protezione termica inondava di luce l’abitacolo, senza però subire gli effetti del caldo.

Citroen C4

Nel 2018 ha rafforzato il suo posizionamento con un design più elegante e una vocazione tecnologica e innovativa, con 12 aiuti alla guida e 3 tecnologie di connettività e il suo impegno per il comfort. Ha segnato la prima europea delle Sospensioni Idrauliche Progressive con Ammortizzatori e ha incorporato, per la prima volta al mondo, gli innovativi sedili Advanced Comfort.

Infine, nel 2020, le Citroën Nuova C4 e ë-C4 vengono presentate nel Centro di Madrid, lo stabilimento che le produce in esclusiva mondiale. Propongono un nuovo modo di vedere le berline, con accenni estetici e tecnici ai modelli classici del marchio, come la Citroën GS. Il risultato è un veicolo che unisce l’eleganza e il dinamismo che caratterizzano le berline con la versatilità e lo spirito avventuroso incarnati dai SUV.

La nuova generazione della C4 diventa ambasciatrice di alto livello dell’esclusivo programma “Citroën Advanced Comfort”, combinando innovazioni come i sedili Advanced Comfort o le sospensioni con ammortizzatori idraulici progressivi, con la silenziosità e la fluidità della mobilità elettrica Citroën. C4. Nella sezione tecnologica, questo nuovo modello dispone di 20 funzioni di assistenza alla guida, tra cui spiccano: Highway Driver Assist (guida autonoma di livello 2) e head up display, un punto di riferimento nel comfort visivo

Lascia un commento