Il canale B2B, ovvero la vendita ad aziende e società, sta guadagnando sempre più peso nel mercato spagnolo, con una clientela che, esperta nell’acquisto o nel noleggio di automobili, apprezza soprattutto criteri come la qualità, l’affidabilità veicoli, il prezzo o il servizio post vendita con officine ufficiali vicine ed efficienti. Inoltre, il canale B2B è pioniere nell’adozione delle tecnologie elettrificate, sia per i vantaggi fiscali che per la libertà di movimento che garantisce nel centro delle grandi città. Stellantis lo sa e ci punta forte in tutti i principali mercati europei Spagna compresa.
Con 2.478 immatricolazioni di vetture e veicoli commerciali nel 2024 Stellantis guida il segmento B2B in Spagna
In questo contesto Stellantis ha chiuso il mese di luglio con 2.478 immatricolazioni di veicoli elettrici nel canale B2B spagnolo (autovetture + veicoli commerciali), che rappresentano una quota di mercato del 16,28 per cento nel cumulato dei primi sette mesi dell’anno e che la collocano al primo posto della classifica generale.
Una leadership che si ripete anche nei dati mensili, con 380 unità e una quota del 17,93 per cento. Nel mercato dei veicoli commerciali elettrici, il gruppo Stellantis rimane leader anche nel canale B2B, con 1.169 immatricolazioni cumulate (il 34,38 per cento del mercato). Nel mese di luglio i marchi Citroën, Fiat, Opel e Peugeot hanno ottenuto insieme una quota di mercato leader del 33,95 per cento. Un risultato davvero impressionante.
Dunque per il gruppo automobilistico nato dalla fusione di Fiat Chrysler Automobiles e PSA Groupe nel mese di gennaio del 2021 e guidato a livello globale dal CEO Carlos Tavares ancora una buona notizia dalla Spagna. Ricordiamo infine che Stellantis sta portando avanti il suo Dare Forward 2030, un audace piano strategico che apre la strada al raggiungimento dell’ambizioso obiettivo di diventare un’azienda tecnologica per la mobilità a zero emissioni di carbonio entro il 2038, creando valore aggiunto per tutte le parti interessate.