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Alfa Romeo 8C 2300 Lungo Spider del 1934 all’asta in California

Quando un’auto di questo calibro spunta nel catalogo di una vendita, l’interesse si fa subito forte.

Alfa Romeo 8C 2300 Lungo
Foto da profilo Facebook RM Sotheby's

Un’Alfa Romeo 8C 2300 Lungo Spider by Eagle Coach Works del 1934 sarà battuta all’asta da RM Sotheby’s nella sessione di vendita che andrà in scena il 17 agosto a Monterey, in California. Trattandosi di un lotto molto prezioso, si attende un prezzo di aggiudicazione particolarmente alto. Le stime della vigilia si spingono fino a 6 milioni di dollari, ma non si possono escludere cifre maggiori. A fare la differenza potrebbe essere la febbre in sala, capace di far lievitare verso l’alto i rilanci.

L’esemplare offerto alla tentazione dei potenziali acquirenti era di proprietà di Angela Cherrett, rinomata storica del “biscione“, che l’ha custodito in garage per oltre quattro decenni. Pur non essendo mai stata completamente restaurata, l’auto è in buone condizioni di conservazione, perché trattata con grande amore nel corso degli anni. Vari i premi ottenuti in occasione dei concorsi di eleganza cui ha preso parte.

L’Alfa Romeo 8C 2300 Lungo Spider by Eagle Coach Works proposta all’asta è quella con telaio numero 2311237. Nel suo periodo storico era una vettura leggendaria. Anche oggi ha un fascino stellare. Magnifico lo sviluppo grafico della carrozzeria, che ammalia per il morbido dipanarsi dei suoi volumi. Sotto il lungo cofano anteriore pulsa un motore composto da due blocchi a quattro cilindri, con compressore, che genera una meravigliosa sinfonia di complicazioni.

Con questa unità propulsiva, le sorelle ottennero una incredibile scia di vittorie in gara, nei primi anni ’30. Si segnalano, in particolare, i quattro successi consecutivi messi a segno alla 24 Ore di Le Mans, dal 1931 al 1934. Questa Alfa Romeo 8C 2300 Lungo Spider nacque con una carrozzeria cabriolet di Castagna. Poi il cambio d’abito, firmato Eagle Coach Works.

Vari i passaggi di proprietà compiuti nel tempo, fino al 1964, quando la vettura del “biscione” finì nelle mani della già citata Angela Cherrett, che la custodì per quattro decenni. Lei e il marito la usarono con una certa frequenza, in occasione di eventi in tutta Europa. Nella primavera del 2008, la splendida scoperta di cui ci stiamo occupando fu acquistata dall’attuale proprietario americano, che ha ora deciso di metterla all’asta. Ben conservata e con i suoi componenti meccanici originali, l’auto si prepara ad offrirsi alla tentazione di un nuovo appassionato, ben dotato sul piano finanziario. Speriamo che ne abbia cura.

Alfa Romeo 8C 2300 Lungo
Foto da profilo Facebook RM Sotheby’s

Fonte | RM Sotheby’s