Si avvicina l’appuntamento con la Monterey Car Week 2024, in programma a metà agosto. Maserati, in occasione del prestigioso evento statunitense, scriverà una nuova tappa dei festeggiamenti per i suoi 110 anni di vita. Il momento clou sarà la presentazione mondiale, a The Quail, di una nuova supercar derivata dalla MC20.
Cresce l’attesa degli appassionati, per scoprire questa “belva”, destinata a far sognare. A lei andranno le luci dei riflettori, ma una parte dell’attenzione sarà riservata anche alla MC20 Icona, in questo suo debutto in suolo nordamericano.
Da segnalare un altro appuntamento di rilievo legato alla casa del “tridente”: la consegna al suo primo cliente della Maserati MCXtrema, nata per le corse e il cui debutto in pista, in suolo americano, prenderà forma sul celebre circuito di Laguna Seca.
Alla Monterey Car Week 2024, il marchio modenese avrà un quartier generale adeguato al suo lignaggio. Stiamo parlando dell’elegante Casa Maserati, che offrirà un’ospitalità nel segno della “Dolce Vita” a quanti la visiteranno. Proprio in questa cornice si potrà scoprire per la prima volta la MC20 Tributo Modenese, una one-off creata per rendere omaggio alla città natale del “tridente”.
Grande l’interesse che saprà catturare la Maserati MC12 Special Edition esposta per celebrare il lancio ufficiale in suolo USA del settore Classiche del “tridente”. A completare il pacchetto ci penseranno le auto del listino attuale del marchio, compresa la gamma 100% elettrica Folgore. Si profila una bella immersione nel mito, capace di regalare felici emozioni negli appassionati della casa emiliana e di quanti hanno le belle auto nel cuore.
Al concorso d’eleganza della Monterey Car Week 2024, Maserati sarà rappresentata dal suo capo design Klaus Busse, nelle vesti di giudice onorario, per l’assegnazione dell’iconico ‘Best in Show’ dell’evento. Così le celebrazioni dei 110 anni di Maserati avranno un ulteriore riconoscimento di merito, legato all’autorevolezza dell’uomo che ha definito lo stile dei modelli più recenti della sua gamma. Chapeau!