Nuove Lancia Gamma e Delta sono le prossime due novità per la casa piemontese che già nbel 2024 ha svelato la sua nuova Lancia Ypsilon e l’anno prossimo lancerà sul mercato anche la versione HF ad alte prestazioni che è stata già svelata. In tanti si domandano se queste auto riusciranno a far fare quel salto di qualità al brand premium di Stellantis che avrà circa un decennio per dimostrare di cosa è capace ed evitare così di essere “tagliato” come potrebbe avvenire a tutti quei marchi di Stellantis che non risulteranno redditizi come anticipato di recente dal numero uno del gruppo automobilistico l’amministratore delegato Carlos Tavares.
Quale sarà l’apporto delle nuove Lancia Gamma e Delta alla causa del marchio che lotta per non essere tagliato?
La prima ad arrivare sarà la nuova Lancia Gamma che sarà la futura ammiraglia del brand con i suoi 4,7 metri di lunghezza. Questa auto sarà prodotta in Italia e dunque sarà made in Italy al 100 per cento. Questa vettura infatti sarò prodotta presso lo stabilimento Stellantis di Melfi su piattaforma STLA Medium e dovrebbe arrivare sul mercato non solo in versione elettrica come era stato annunciato in un primo momento ma anche in versione ibrida. Questo a causa del rallentamento delle previsioni di crescita delle vendite di auto elettriche in Europa. Si attendono però in proposito conferme ufficiali.
Nuova Lancia Gamma dunque sarà la futura ammiraglia del brand anche se non avrà le linee tipiche di una berlina ma si tratterà di una fastback una sorta di via di mezzo tra un crossover e una berlina. Avrà uno stile insolito che sorprenderà come anticipato dallo stesso numero uno di Lancia l’amministratore delegato Luca Napolitano. Le prime immagini di questa auto potrebbero arrivare già nel corso del prossimo anno. Napolitano che in passato ha detto che secondo lui questa è l’auto che potrebbe fare meglio al di fuori dei confini italiani per il suo stile più internazionale e per la sua impronta decisamente premium.
Discorso diverso invece per quanto riguarda la nuova Lancia Delta che vedremo nel 2028 e come anticipato dallo stesso Luca Napolitano sarà una vettura fedele al suo celebre antenato con uno stile geometrico, sportivo e squadrato. Questa auto potrebbe inoltre tornare nel campionato rally con una versione HF. Con queste due auto dunque Lancia spera di ottenere il proprio posto nel segmento premium del mercato auto in Europa con la possibilità in un secondo momento di arricchire la sua gamma con nuovi modelli.