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Problemi ai sedili posteriori: Stellantis costretta al richiamo di migliaia di auto

Migliaia di Charger e Challenger richiamate da Stellantis perché lo schienale del sedile posteriore sinistro potrebbe non bloccarsi in posizione

Stellantis

Il gruppo Stellantis negli Stati Uniti ha richiamato nelle scorse ore più di 3 mila Dodge Charger e Challenger. Il motivo di questo richiamo è che il sedile posteriore sinistro potrebbe non bloccarsi in posizione verticale. Ciò rappresenta un evidente rischio per la sicurezza di chiunque si sieda dietro in queste auto.

Migliaia di Charger e Challenger richiamate da Stellantis perché lo schienale del sedile posteriore sinistro potrebbe non bloccarsi in posizione

Sarebbe stato individuato un problema con il riscontro dello schienale del sedile posteriore sinistro su alcuni veicoli. Questo problema potrebbe impedire allo schienale di agganciarsi correttamente in posizione. I veicoli di Stellantis interessati includono 898 Dodge Charger e 2.852 Dodge Challenger dell’anno modello 2023. Le Charger coinvolte sono state prodotte nel periodo compreso tra il 24 e il 28 giugno 2023, mentre le Challenger sono state costruite tra il 29 luglio e il 16 agosto dello stesso anno.

Il gruppo Stellantis si è accorta per la prima volta del problema a luglio dell’anno scorso, quando si è scoperto che lo schienale del sedile posteriore sinistro non si agganciava su alcune unità di Dodge Charger. Il mese successivo, anche alcune unità di Dodge Challenger hanno iniziato a presentare lo stesso problema.

Dodge Charger e Challenger 2023

Nel corso di questa estate il team responsabile della sicurezza tecnica e della conformità normativa di Stellantis ha identificato un “problema di costruzione su alcuni veicoli”, portando a un richiamo volontario dei veicoli coinvolti. Nell’ambito di questo richiamo, i concessionari del gruppo automobilistico del CEO Carlos Tavares procederanno a ispezionare e, se necessario, regolare il percussore. Le notifiche ai proprietari di queste vetture sono previste nel corso del mese prossimo. Vedremo dunque quali altre novità emergeranno a proposito di questo richiamo che riguarda migliaia di unità delle due famose muscle car di Dodge negli Stati Uniti nel corso dei prossimi giorni.

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