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Ferrari: tutto quello che sappiamo sulla prima auto elettrica del marchio ad agosto 2024

Ecco tutto quello che sappiamo sulla prima Ferrari elettrica che debutterà il prossimo anno

ferrari elettrica

Ferrari lancerà il suo primo veicolo elettrico entro la fine del prossimo anno, segnando un momento storico per la casa automobilistica italiana. L’amministratore delegato Benedetto Vigna ha espresso la sua convinzione che questo nuovo modello manterrà l’essenza unica del marchio, assicurando che l’azienda utilizzerà al meglio la tecnologia per offrire un’esperienza di guida entusiasmante e coinvolgente.

Ecco tutto quello che sappiamo sulla prima Ferrari elettrica che debutterà il prossimo anno

Al momento non si sa ancora nulla del nome. In questo caso non vi sono brevetti di nomi che fanno pensare a quale possa essere la denominazione definitiva del modello. Non è ancora chiaro se la casa automobilistica sceglierà un nome proprio, come Roma o Purosangue, una designazione alfanumerica, come 296 GTB, o un nome descrittivo, come 12Cilindri o LaFerrari, per il suo primo veicolo elettrico.

Durante il primo avvistamento, la Ferrari elettrica era celata sotto una carrozzeria pesantemente modificata di una Maserati Levante, con falsi terminali di scarico applicati sul retro. Tuttavia, il fatto che il prototipo sia un SUV non implica necessariamente che anche la versione finale della Ferrari elettrica lo sarà. Al momento, la forma definitiva del veicolo rimane incerta, anche se ci aspettiamo che presenti alcune caratteristiche da crossover.

Se il design del Levante rappresenta un’anticipazione del futuro aspetto della Ferrari elettrica, è probabile che questa supercar mostrerà sbalzi ridotti e proporzioni muscolose. La transizione a un propulsore completamente elettrico comporterà nuove sfide per la casa automobilistica, tra cui la questione del posizionamento della batteria. Molti produttori scelgono di collocarla sotto l’abitacolo, ma questo comporta la creazione di pavimenti più spessi e una posizione di guida più alta.

Ferrari non ha ancora specificato la tecnologia che adotterà per la batteria della sua prossima auto elettrica, ma è chiaro che non userà batterie al litio-ferro-fosfato (LFP). L’azienda ha collaborato con SK On, un produttore sudcoreano di batterie per veicoli, con il quale ha recentemente rinnovato un accordo di cooperazione.

Sul fronte della propulsione, i dettagli rimangono ancora indefiniti. Non è stato comunicato il numero di motori elettrici che il veicolo avrà né la potenza che produrranno. Una configurazione a due o quattro motori è possibile, offrendo la possibilità di trazione integrale e introducendo delle potenziali opportunità software che potrebbero migliorare significativamente l’esperienza di guida.

Ferrari elettrica render

Ferrari presenterà il suo veicolo elettrico entro la fine del 2025, anche se non ha ancora comunicato una data precisa. Si prevede che il debutto possa avvenire nel quarto trimestre dell’anno prossimo, e il modello potrebbe arrivare sulle strade poco dopo.

Secondo recenti indiscrezioni Ferrari sarebbe intenzionata a dare a questo modello un prezzo molto elevato forse oltre i 500 mila euro. Tuttavia, il CEO Vigna nel corso di una recente intervista, ha smentito il tutto dicendo che la Ferrari, infatti, non stabilisce il prezzo finale di un modello fino a circa un mese prima del lancio, quindi è probabile che il costo reale non venga rivelato fino all’inizio del 2026.

È probabileche il prezzo di questo modello sarà abbastanza più elevato rispetto a quello della Portofino M, che parte da circa 250.000 dollari, ma potrebbe essere inferiore al prezzo di lancio della SF90 Stradale, che supera i 520.000 dollari.

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