Nella sessione di vendita di Monterey (California), in programma per il 16 agosto 2024, RM Sotheby’s batterà all’asta una rara Ferrari 250 GT Coupé Boano del 1957. Si tratta di una delle sole 68 “Low Roof” prodotte. L’auto gode della certificazione Ferrari Classiche e vanta una provenienza ben documentata.
Il prezzo non è per tutte le tasche. C’è da dire, però, che le stime della vigilia ne fanno un lotto appetibile sul piano economico rispetto ad altre “rosse” con lo stesso codice numerico. Dalla vendita, infatti, si prevede un incasso compreso fra 875 mila dollari e un milione di dollari. Una volta messo in garage l’esemplare, si potrà decidere di usarlo, magari, per eventi prestigiosi come la 1000 Miglia e il Tour Auto.
La Ferrari 250 GT Coupé Boano offerta alla tentazione dei potenziali acquirenti è quella con telaio numero 0639 GT. Dispone di motore e cambio originali. Consegnata nuova a un noto cliente Ferrari di Milano che gestiva la più grande casa editrice in Italia, ha poi avuto diversi proprietari.
Originariamente era rifinita in grigio con interni vinaccio. Dopo essere finita nel Regno Unito cambiò tinta, guadagnando il rosso per la carrozzeria e il color cuoio per l’abitacolo. Un’altra revisione cromatica prese forma nel 2021, quando un nuovo proprietario decise di adottare l’attuale Argento Auteuil Metallizzato, con tetto grigio, per gli esterni, unito al marrone chiaro scelto per gli interni.
Dal 2018 l’auto si trova negli Stati Uniti d’America, dove non era mai stata in precedenza. Qui, l’attuale owner, l’ha sottoposta ad altre cure, con piccoli lavori meccanici per migliorare la guidabilità e le prestazioni.
Nell’agosto 2022, la Ferrari 250 GT Coupé Boano di cui ci stiamo occupando è stata esposta al The Quail di Carmel Valley, in California, considerato uno degli eventi più blasonati del settore. Ora torna sul mercato, per fare la gioia di qualche amante delle “rosse” in cerca di un “cavallino rampante” d’annata, capace di regalare felici emozioni, anche sul piano storico e culturale. Certo, l’estetica e l’esclusività non sono quelli della 250 GTO, ma anche il prezzo è una frazione di quello normalmente richiesto per la sorella più famosa.
Fonte | RM Sotheby’s