Numerosi sindacati interni allo United Auto Workers (UAW) che rappresentano i dipendenti di Stellantis si stanno organizzando per organizzare reclami contro l’azienda automobilistica. Secondo quanto sostenuto dall’UAW, Stellantis non ha rispettato gli impegni di investimento e ha violato i termini del contratto con il sindacato. Non si mette bene, e non tirava un buon vento da tempo per il gruppo in Nord America. Non è un rapporto idilliaco quello tra il super sindacato statunitense e Stellantis.
L’UAW ha dichiarato che si potrebbe presto arrivare a uno sciopero contro Stellantis negli Stati Uniti. I rappresentanti dell’UAW, che rappresentano decine di migliaia di lavoratori all’interno dell’accordo nazionale con Stellantis, sono pronti a presentare una pioggia di reclami. Ecco che, quindi, potrebbe essere un terreno fertile per uno sciopero nazionale.
“Stellantis ha preso degli impegni precisi nei confronti dei suoi lavoratori nel nostro contratto sindacale. Intendiamo far rispettare quegli impegni fino in fondo,” ha dichiarato Shawn Fain, presidente dell’UAW. “A nome dei lavoratori di tutto il Paese, ci opponiamo a un’azienda che cerca di sottrarsi alle sue promesse e di avviare una corsa al ribasso a spese dei lavoratori americani”.
Nell’accordo del 2023 tra UAW e Stellantis, il sindacato ha ottenuto il diritto di scioperare in caso di mancato rispetto degli impegni relativi ai prodotti e agli investimenti. C’è anche un importante impegno per riaprire l’impianto di Belvidere, chiuso a tempo indeterminato all’inizio del 2023. Tuttavia, dopo la ratifica dell’accordo, Stellantis ha fatto marcia indietro sugli impegni riguardanti Belvidere. Ma ci sono anche altri impegni di investimento presi dall’azienda che non stanno andando a compimento.
Un comunicato ufficiale recita: “L’azienda ha informato il sindacato che non avvierà il Belvidere Consolidated Mopar Mega Hub nel 2024, non inizierà le operazioni per il Belvidere Mega Hub nel 2025, e non avvierà la produzione di un pick-up di medie dimensioni a Belvidere nel 2027. Il mancato rispetto di queste tempistiche da parte dell’azienda costituisce una violazione della lettera di investimento degli Stati Uniti nei contratti collettivi P&M e OC&E. […] Il sindacato chiede che Stellantis ritiri la decisione di posticipare i lanci sopra menzionati e che pianifichi e finanzi immediatamente gli investimenti per Belvidere, rispettando la tempistica concordata per il lancio del Belvidere Mega Hub (2024), per le operazioni di stampaggio (2025), e per la produzione di pick-up di medie dimensioni (2027)”.