Arrivati alla 16esima edizione di “Sibillini e dintorni”, manifestazione in programma a Macerata dal 21 al 24 agosto, è la giornata di domani quella che vedrà una presenza eccezionale. Nella giornata di sabato 24 agosto, dalle ore 21:00, a Piazza della Libertà ci sarà una speciale rievocazione del Circuito della Vittoria. Tra le auto storiche protagoniste, ci sarà anche un’iconica vettura della Polizia di Stato: un’Alfa Romeo TI 1300 del 1969.
La storica Alfa Romeo, alimentata a benzina, può raggiungere una velocità massima di 165 km/h. La D’altronde, la Giulia è stata uno dei modelli più utilizzati dalla Polizia di Stato tra gli anni ’60 e ’70, impiegata anche nei servizi di pronto intervento e di polizia stradale. La sua fama la rende una delle auto storiche più riconosciute nel panorama delle forze dell’ordine italiane.
Come sappiamo bene, nel corso degli anni, la Giulia è stata progressivamente sostituita da altri modelli, sia Alfa Romeo che di altri marchi. Attualmente, in servizio ci sono le moderne Alfa Romeo Giulia e Tonale, entrambe con la livrea bianco-azzurra caratteristica della Polizia di Stato. Queste vetture sono assegnate agli Uffici Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico (UPGSP) e impiegate nelle pattuglie per il controllo del territorio nelle diverse province italiane.
La nuova Alfa Romeo Giulia, ben lontana da quella storica TI 1300, è equipaggiata con un motore 2.0 turbo da 200 CV, abbinato a un cambio automatico a 8 rapporti e trazione posteriore, mentre la Tonale è dotata di un propulsore ibrido benzina da 1.500 cc e 163 CV, con cambio automatico a 7 rapporti. Entrambe le vetture dispongono di protezione balistica e antisfondamento e sono dotate del sistema “Mercurio Extended”, utile a facilitare i controlli durante gli interventi delle forze dell’ordine.
La collaborazione tra la Polizia di Stato e Alfa Romeo dura da oltre settant’anni, con l’Alfa Romeo 1900 del 1952 come prima “Pantera”, potente e affidabile grazie ai suoi 100 CV. Successivamente, il ruolo è passato alla Giulietta T.I. nel 1955 e poi alla Giulia, con il motore da 1600 cc e 92 CV, che è anche divenuta un’icona italiana grazie alla sua livrea grigio-verde e alla presenza scintillante in numerosi film polizieschi dell’epoca. Negli anni ’60, le Pantere Alfa Romeo viaggiavano affiancate da coupé come la 2600 Sprint e furgoni come il Romeo II.
Altre vetture Alfa Romeo hanno segnato l’immaginario collettivo italiano come Pantere della Polizia, tra cui l’Alfetta, la Nuova Giulietta, l’Alfasud, la 33 (la prima con colorazione bianca e azzurra), l’Alfa 90, l’Alfa 75, la 155, la 156, e la 159 anche in versione Sportwagon, fino alla Giulietta e all’attuale Giulia. La Tonale, è l’ultima arrivata, entrata in servizio a dicembre 2023, con oltre 800 esemplari operativi sul territorio.