Nei giorni scorsi vi avevamo riportato alcune voci su un possibile interesse da parte di BYD, un’azienda automobilistica cinese, nell’acquisire Chrysler, un marchio iconico di Stellantis. Entrambe le società hanno pubblicamente respinto queste voci. BYD ha addirittura definito i rapporti come “fake news” sul suo account ufficiale Weibo, sottolineando la loro posizione negativa nei confronti di tali speculazioni. Stellantis ha anch’essa smentito categoricamente, dichiarando che non sono in corso alcune trattative con BYD.
Stellantis vende Chrysler a BYD? Arriva la smentita da parte delle due aziende
Tuttavia, fonti all’interno del settore hanno indicato che i funzionari BYD hanno recentemente visitato diverse strutture chiave di Stellantis in Nord America. Queste visite avrebbero incluso il Chrysler Technical Center di Auburn Hills in Michigan, gli impianti di assemblaggio di Brampton e Windsor in Canada e il Chelsea Proving Grounds. Sebbene ciò possa non indicare direttamente un’acquisizione imminente, ha certamente alimentato le speculazioni sulle intenzioni di BYD nel mercato nordamericano.
BYD, che ha rapidamente ampliato la sua presenza globale, in particolare nel settore dei veicoli elettrici (EV), è in parte di proprietà di Berkshire Hathaway di Warren Buffett, che detiene una quota del 6,9% nella società. Questo sostegno ha fornito a BYD una notevole forza finanziaria mentre cerca di espandersi in nuovi mercati, tra cui il mercato automobilistico statunitense altamente competitivo. Il mercato statunitense, essendo il secondo più grande al mondo, presenta un’opportunità significativa. Tuttavia, entrare in questo mercato non è un’impresa facile, soprattutto dato l’attuale clima politico e le tensioni commerciali tra Stati Uniti e Cina.
L’acquisizione di un marchio consolidato come Chrysler potrebbe teoricamente facilitare l’ingresso di BYD nel mercato statunitense, superando alcuni degli ostacoli che un nuovo entrante potrebbe affrontare. Chrysler, un tempo un gigante nel settore automobilistico americano, ora offre una gamma limitata, principalmente rappresentata dalla Pacifica. Con nuovi prodotti come un crossover del segmento E in fase di sviluppo, il futuro del brand americano appare incerto, rendendola un possibile obiettivo di acquisizione.
Nonostante le smentite, le visite dei dirigenti BYD agli impianti Stellantis sollevano domande sulla strategia della casa automobilistica cinese. Alcuni analisti suggeriscono che, anche se un’acquisizione diretta di Chrysler è improbabile, BYD potrebbe considerare altre forme di collaborazione o partnership con Stellantis per entrare nel mercato statunitense.