Secondo Sam Fiorani, vicepresidente di AutoForecast Solutions, provider globale in fatto di produzione e business nel settore automotive, lo stabilimento Stellantis di Windsor, in Ontario, che l’anno scorso è stato ridimensionato a un’unica linea di produzione, potrebbe vedere la produzione di quattro nuovi modelli entro la fine del 2026. Tra questi potrebbe figurare un’importante novità per Dodge.
Tra le novità, dunque, sarebbe in arrivo un SUV Dodge a tre file che sarà prodotto in questa sede canadese di assemblaggio Stellantis. Fiorani ha dichiarato: “Stellantis sta pianificando di introdurre un nuovo SUV Dodge a tre file nello stabilimento di Windsor prima della fine del 2026”. Questo veicolo dovrebbe inoltre sostituire la Dodge Durango, attualmente assemblata insieme alla Jeep Grand Cherokee nello stabilimento Jefferson Avenue di Detroit.
Il nuovo SUV sarà basato sulla piattaforma STLA Large, utilizzata a Windsor. La produzione della Durango dovrebbe invece concludersi nel 2027. AutoForecast Solutions aveva già previsto che un crossover Chrysler a due file sarebbe stato avviato alla produzione a Windsor all’inizio del 2026. Fiorani aveva anche correttamente anticipato che Stellantis avrebbe assemblato la nuova generazione della Dodge Charger a Windsor, accanto ai minivan Pacifica.
Fiorani ha sottolineato l’importanza storica di Windsor come stabilimento strategico per l’azienda. Riguardo alla nuova Charger elettrica, Fiorani ha annunciato che la produzione di massa inizierà nell’ultimo trimestre dell’anno, con migliaia di unità pronte.
Il manager americano ha inoltre anticipato che lo stabilimento di assemblaggio di Brampton sarà riorganizzato per produrre un nuovo SUV Jeep di medie dimensioni, che sostituirà la Compass. Dopo l’inizio della produzione della Compass “sostituta”, previsto per l’estate del 2026, sarà lanciato il nuovo crossover Chrysler di medie dimensioni, basato sulla piattaforma STLA Medium.
In effetti, il CEO di Stellantis, Carlos Tavares, ha riconosciuto la necessità di un rinnovamento della gamma di prodotti. Ha già evidenziato la mancanza di nuovi modelli Jeep più compatti come una delle cause delle recenti difficoltà.