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Nuova Alfa Romeo 33 Stradale partecipa al Concorso d’Élégance “Chantilly Arts & Élégance Richard Mille”

Per la prima volta, il pubblico francese potrà ammirare la nuova Alfa Romeo 33 Stradale, autentico ‘manifesto’ delle capacità del marchio

Nuova Alfa Romeo 33 Stradale

Si terrà dal 12 al 15 settembre la settima edizione di “Chantilly Arts & Élégance Richard Mille”, il prestigioso Concours d’Élégance che coniuga il mondo dell’automotive con quello dell’arte e dell’eleganza. Alfa Romeo rende omaggio alla kermesse francese esponendo tre modelli di grande fascino: la nuova Alfa Romeo 33 Stradale, autentico ‘manifesto’ delle capacità del marchio italiano – presenti e future – in termini di stile ed esperienza di guida; il celebre prototipo 33 Spider stile Cuneo del 1971, solitamente esposto al Museo Storico Alfa Romeo di Arese; e la nuovissima Junior, modello che segna il ritorno del marchio italiano nel segmento più grande d’Europa.

Per la prima volta, il pubblico francese potrà ammirare la nuova Alfa Romeo 33 Stradale, autentico ‘manifesto’ delle capacità del marchio

Le tre vetture potranno essere ammirate nell’area espositiva allestita nel raffinato jardin à la française progettato da André Le Nôtre, una delle maggiori attrazioni del Castello di Chantilly, svelando il sottile filo conduttore che lega le creazioni meccaniche Alfa Romeo del passato e del presente. I riflettori saranno sicuramente puntati sulla nuova Alfa Romeo 33 Stradale, al suo debutto in un evento pubblico in Francia. Unisce tradizione e futuro ed è prodotta utilizzando un processo artigianale unico con i più alti standard di qualità. Il pubblico avrà anche l’opportunità di effettuare un test drive in loco, a bordo dei modelli Giulia, Stelvio, Tonale e Junior.

Infine, vale la pena sottolineare che “Chantilly Arts & Élégance Richard Mille” è il rilancio del format dei concorsi d’eleganza creato in Francia negli anni ’20, quando le auto esposte erano accompagnate da un manichino vestito da una casa di moda. Negli ultimi anni, Alfa Romeo è sempre stata rappresentata al concorso di Chantilly da auto appartenenti a collezionisti privati, aggiudicandosi il titolo di “Best of Show” nel 2016 con una magnifica Alfa Romeo 8C 2900B Lungo Berlinetta Touring del 1938.

Per realizzare un sogno, l’ingrediente essenziale è una buona dose di coraggio e un pizzico di sana follia. È la stessa ricetta di quella che molti considerano una delle auto più belle di sempre: la 33 Stradale, lanciata nel 1967. Oggi, con la stessa audacia e visione, il team Alfa Romeo ha progettato e sviluppato la nuova 33 Stradale, un’autentica opera d’arte in movimento, frutto del perfetto connubio tra bellezza e tecnologia. Il suo obiettivo è quello di offrire l’esperienza di guida più emozionante e il fascino immortale di un’icona a una ristrettissima cerchia di appassionati, che hanno creduto nel progetto fin dall’inizio.

La nuova Alfa Romeo 33 Stradale è stata creata nella neonata “Bottega” Alfa Romeo, dove i designer, gli ingegneri e gli storici del marchio hanno incontrato per la prima volta gli acquirenti della 33 per prendere una decisione congiunta sulla loro configurazione ideale, esattamente allo stesso modo delle boutique artigianali rinascimentali, nelle officine dei rinomati carrozzieri italiani del XX secolo , quando l’Alfa Romeo modellava le sue creazioni con la collaborazione di queste entità, tutte uniche al mondo.

 Una di queste era la rinomata Carrozzeria Touring Superleggera, che ha lasciato il segno su alcune delle più belle Alfa Romeo di tutti i tempi e ora gioca un ruolo da protagonista nella produzione della nuova 33 Stradale. In breve, il progetto 33 combina abilmente processi artigianali, innovazione tecnologica e desideri del cliente, per creare qualcosa di unico e irripetibile.

Prendendo spunto direttamente dalla Sport da corsa, nel 1968 l’Alfa Romeo commercializza la 33 Stradale, con una magnifica carrozzeria disegnata da Franco Scaglione. Ma il prestigio della meccanica attirerà presto anche altri designer, in un periodo in cui ai saloni internazionali dell’automobile sfilano ‘dream car’ dalle linee futuristiche. Dopo la Carabo di Bertone, la P33 Roadster e la 33/2 Coupé Speciale di Pininfarina, e l’Italdesign Iguana, Pininfarina interpreta per l’ultima volta il telaio Alfa a Bruxelles nel 1971, con la 33 Spider che poi verrà denominata “Cuneo”.

Questo prototipo utilizza il telaio che aveva già dato origine alla P33 Roadster, la cui carrozzeria viene smantellata e sostituita da una perfetta forma a cuneo dalle linee tese e spigolose. I pochi bordi arrotondati rimasti sul parafango lasciavano intuire la larghezza degli pneumatici, mentre l’unica parte veramente curva era il parabrezza che, come una calotta bassa e aerodinamica ma avvolgente come la visiera di un casco, si sollevava leggermente dalle linee tese delle fiancate.

Nuova Alfa Romeo 33 Stradale

Presente all’evento francese anche la nuova Alfa Romeo Junior, un oggetto autenticamente cool e unico che coniuga uno stile accattivante con la tecnologia più avanzata in termini di comfort, connettività e dinamica di guida. La nuova Junior è disponibile anche in configurazione ibrida ed elettrica, senza distinzioni in termini di estetica o di equipaggiamenti, perché l’unica cosa che conta è che sia 100% Alfa Romeo.

Di recente hanno debuttato la Junior Hybrid e la Junior Electric, le due new entry equipaggiate rispettivamente con motore ibrido da 136 CV e motore elettrico da 156 CV che si affiancano alla Junior Speciale, la versione di lancio che propone una selezione dei migliori allestimenti della gamma. Cresce l’attesa anche per il debutto della nuovissima Junior Veloce da 280 CV 100% elettrica, simbolo di sportività della gamma. A luglio, la stessa versione è stata protagonista di adrenalinici test pre-omologativi presso l’iconico Balocco Proving Ground. E le prime recensioni degli esperti che lo hanno testato sono molto positive.

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