Nelle scorse ore la casa di Maranello ha diffuso un video che mostra i momenti salienti del “Ferrari Purosangue Japan Grand Tour“. Il cortometraggio, di notevole impatto visivo, offre una panoramica sul viaggio compiuto dal SUV emiliano sulle strade del Sol Levante, in una miscela di suggestivi paesaggi, tutti da gustare.
L’avventura, partita dagli altopiani di Kirigamine, ha poi avuto un seguito lungo le arterie viarie felicemente panoramiche che conducono alla città di Suwa, col suo grande lago e uno storico tempio, meta di pellegrinaggio dei fedeli.
Dopo queste perle, il convoglio di Ferrari Purosangue ha proseguito la marcia verso il maestoso Lago Kawaguchi, regalando agli equipaggi un’abbuffata di bellezze naturalistiche capaci di lasciare il segno. Di grande effetto anche l’escursione alla famosa città di Hakone. Non poteva mancare, ovviamente, una tappa a Tokyio.
Ogni segmento del percorso ha svelato gli affascinanti paesaggi e il profondo patrimonio culturale del Giappone, rendendo il tour davvero straordinario. La Ferrari Purosangue si è mostrata all’altezza delle aspettative, catalizzando l’attenzione nei luoghi attraversati. Questa non è la “rossa” più in sintonia con la storia della casa di Maranello, però suscita interesse e curiosità.
Anche se il genere è diverso da quelli rituali del “cavallino rampante”, a creare la connessione con la tradizione ci pensa il monumentale motore V12 da 6.5 litri che pulsa sotto il cofano anteriore. Questo cuore, generoso e sonoro, inebria i sensi con la forza dei suoi 725 cavalli di razza. Le prestazioni sono degne delle aspettative, con un’accelerazione da 0 a 100 km/h in 3.3 secondi e da 0 a 200 km/h in 10.6 secondi. Notevole la punta velocistica, che si pone oltre la soglia dei 310 km/h.
Per conferirle delle dinamiche al top, sulla Ferrari Purosangue si è fatto ricorso allo schema transaxle, con un layout completamente diverso da quello dei Crossover e degli Sport Utility Vehicle degli altri. Il risultato è al top.