A sole due settimane dalla Lone Star Le Mans in Texas, il FIA World Endurance Championship (WEC) fa tappa in Giappone e ai piedi del Monte Fuji, a un centinaio di chilometri da Tokyo, dove si svolgerà la settima gara della stagione, la 6 Ore di Fuji. Il team Peugeot TotalEnergies vuole tornarer a brillare.
Dopo un momento difficile con la ripresa del WEC in Texas, il team Peugeot TotalEnergies vuole tornare a splendere
“Il Fuji Speedway è un circuito molto vario, con un rettilineo di partenza e di arrivo di 1.475 metri e alcune curve molto strette al centro”, spiega Olivier Jansonnie, Direttore Tecnico di Peugeot Sport. “Su questa pista con un totale di 16 curve, dieci a destra e sei a sinistra, non è mai facile trovare il giusto equilibrio tra velocità massima e carico aerodinamico. A ciò si aggiunge il clima, che in questo periodo dell’anno può essere molto imprevedibile sull’isola principale del Giappone, Honshu.”
Il team Peugeot TotalEnergies si prepara alla sua terza gara di 6 ore consecutive, che quest’anno è l’undicesima volta. si svolge nel FIA WEC, molto familiare. “Nel 2022, questa è stata la nostra seconda gara e la prima fuori dall’Europa”, ricorda Olivier Jansonnie. “Anche se stavamo ancora iniziando a conoscere il campionato, entrambe le Peugeot 9X8 sono arrivate al traguardo. L’anno scorso le nostre hypercar hanno conquistato il settimo e l’ottavo posto dopo una gara relativamente senza incidenti. Speriamo di poter finire a punti anche quest’anno, anche se la competizione è più dura”.
Il team Peugeot TotalEnergies può contare sulla resistenza del suo team tecnico e dei suoi piloti, la maggior parte dei quali ha già corso in Asia in attesa del viaggio nella terra del sol levante. Loïc Duval e Stoffel Vandoorne, ad esempio, hanno trascorso diversi anni nel Super GT, nella Formula Nippon o nella Super Formula, mentre Mikkel Jensen e Paul di Resta hanno gareggiato nell’Asian Le Mans Series prima di unirsi al team Peugeot TotalEnergies.
Venerdì 13 settembre si svolgerà la prima sessione di prove libere. Le qualifiche e l’Hyperpole si svolgeranno il giorno dopo e l’inizio della 6 Ore del Fuji è previsto per domenica 15 settembre alle 11 ora locale (4:00 CET), con decine di appassionati amanti della resistenza attesi ai piedi del Monte Fuji.
Jean-Marc Finot, Vice Presidente Senior Stellantis Motorsport ha affermato: “Il fatto che due gare si svolgano così ravvicinate significa che noi di Peugeot TotalEnergies possiamo tornare subito al lavoro. Conosciamo bene la pista Fuji, anche se non con la nuova versione della Peugeot 9X8. Sappiamo che con la nuova versione avremo un tempo più facile in alcune parti del tracciato, ma dobbiamo anche ricordare che parte del tracciato è simile al COTA. In ogni caso, la squadra ha lavorato il più duramente possibile tra le due gare per mettere a frutto l’esperienza acquisita ad Austin.”
Loïc Duval (# 94 PEUGEOT 9X8) ha detto: “Non vedo l’ora che arrivi il fine settimana di Austin, dove correrò Non ho la macchina che potrebbe guidare una volta! Sono molto felice di andare in Giappone. È un Paese che mi piace moltissimo, dove ho trascorso molto tempo e, come ogni anno, non vedo l’ora di tornare. Per me è la gara più importante del calendario, dopo Le Mans. Sembra che anche la squadra si diverta a venire qui. Dal punto di vista delle prestazioni, penso che avremo una possibilità. È una pista che conosciamo bene e che dovrebbe avvantaggiarci.”
Nico Müller (#93 PEUGEOT 9X8) ha dichiarato: “Noi di Peugeot TotalEnergies abbiamo fatto una buona gara ad Austin con la vettura numero 93. Siamo rimasti fuori dai guai, ma ci mancava la velocità è stato frustrante. Naturalmente ci sono stati alcuni punti positivi, come la nostra prestazione in qualifica o alla partenza, ma nel complesso ci è mancato il passo gara. L’anno scorso mi sono perso il Fuji, quindi questa sarà la prima volta che percorro questo percorso. È particolare ma molto interessante, con un primo settore molto veloce ed un terzo settore molto lento e tortuoso. Dobbiamo trovare il giusto equilibrio. Il nostro obiettivo è finire a punti”.